L’Ivie, la patrimoniale dello 0,76% del valore degli immobili detenuti all’estero, non è prevista in sede di acconto. Infatti, l’imposta deve essere pagata soltanto a saldo. Ciò vuol dire che quando bisognerà rispettare la nuova scadenza di Unico 2012, prorogata al 9 luglio dopo il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 6 giugno, dovrà essere versata soltanto la somma relativa al possesso per l’anno 2011 mentre quella relativa al 2012 è rimandata per il prossimo anno. La disposizione è contenuta nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 2012/72442.