Consigli di guida economici del Ministero dell’Ambiente

di Redazione Commenta

Torna, anche e soprattutto per il 2012, la Guida al Risparmio che il Ministero dell'Ambiente avrebbe steso in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.

Torna, anche e soprattutto per il 2012, la Guida al Risparmio che il Ministero dell’Ambiente, attualmente presieduto da Corrado Clini, avrebbe steso in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture che, come certamente voi tutti saprete, sarebbero attualmente in mano al manager di fama internazionale Corrado Passera.

COME RISPARMIARE SUI CARBURANTI

La Guida, che potrete gratuitamente scaricare, naturalmente in formato .pdf, dalla home page delle su indicate istituzioni, conterebbe utilissime indicazioni su come guidare senza consumare eccessiva energia e, di conseguenza, come guidare risparmiando la maggior quantità possibile di carburante.

RISPARMIARE SULLA BENZINA CON LE “POMPE BIANCHE”

Inoltre, come comunicato dai diretti interessati, la Guida 2012 conterebbe anche l’indicazione, di questi tempo fondamentali, delle auto più efficienti e più ecologiche, e dunque, teoricamente, anche meno dispendiose in termini di consumo di combustibili fossili, tra le quali figurerebbero molte vetture elettriche, ibride, a metano e a GPL.

RISPARMIARE SULLA BENZINA

La guida, come avrete sicuramente modo di appurare personalmente nel caso in cui decidiate di scaricarla e, naturalmente, di applicarla quanto più fedelmente e correttamente possibile, sarebbe inoltre suddivisa in due precise parti così che l’utente, concentrandosi anche solamente su una di esse (ovverosia cercando di sistemare le criticità che dovesse riscontrare nel proprio modo di fare), potrebbe cominciare a contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente e, soprattutto, delle proprie personalissime finanze.

Le due su indicate sezioni, come ci si potrebbe legittimamente attendere, riguarderebbero sia le condizioni di guida, che in generale dovrebbe essere la più fluida ed intelligente possibile, sia le condizioni del veicolo che, in ogni singolo momento, dovrebbero essere veramente ottimali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>