Abbiamo avuto recentemente modo di appurare, e di descrivervi grazie ad un nostro approfondito articolo, che il saldo di dicembre 2012 dell'Imposta Municipale Unica 2012 potrebbe essere superiore, rispetto alla prima rata di giugno 2012, addirittura del 500%.
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Ovviamente non sarà così in tutta Italia e, cosa ben più importante, il dato di cui sopra farebbe riferimento non tanto alle prime case quanto, piuttosto, alle seconde case, specie nel caso in cui vengano lasciate sfitte dal proprietario, ed agli immobili commerciali e d’impresa.
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Inoltre, anche se fosse davvero così, bisognerebbe considerare l’eventuale applicazione di agevolazioni fiscali che, in taluni particolari casi, potrebbero rendere l’aliquota IMU del saldo di dicembre addirittura inferiore all’aliquota IMU della rata di giugno 2012.
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Una notizia, quella di oggi, della qual sicuramente si dovrà tener conto qualora, già a partire da oggi, si dovesse provvedere, grazie all’aiuto dei Centri di Assistenza Fiscale, a stabilire l’importo definitivo del saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012.
Vediamo insieme, dunque, quali agevolazioni fiscali sarebbero state delineate da alcuni tra i più importati Comuni italiani in relazione alle prime ed alle seconde case dei propri cittadini contribuenti.
COMUNE DI MILANO – PRIME CASE
Il Comune di Milano avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,36% nel caso in cui l’immobile rientri nelle categorie A4 ed A5.
COMUNE DI BARI – PRIME CASE
Il Comune di Bari avrebbe previsto importanti detrazioni, sino a 150 euro, per tutti i cittadini contribuenti che non riescono a dichiarare più di 50.000 euro l’anno e non sono proprietari di una seconda abitazione al di fuori del Comune di residenza
COMUNE DI CATANIA – PRIME CASE
Il Comune di Catania avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,4% nel caso in cui l’immobile rientri nelle categorie A4 ed A5.
COMUNE DI VENEZIA – PRIME CASE
Il Comune di Venezia avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,2% nel caso in cui il proprietario sia titolare di assegno sociale.
COMUNE DI VERONA – PRIME CASE
Il Comune di Verona avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,35%, nel caso in cui il proprietario sia portatore di handicap.
COMUNE DI PADOVA – PRIME CASE
Il Comune di Padova avrebbe previsto importanti detrazioni, sino a 250 euro, nel caso in cui l’immobile sia abitato da almeno una persona invalida almeno al 74%.
COMUNE DI MILANO – SECONDE CASE
Il Comune di Milano avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,96% nel caso in cui l’abitazione sia data in affitto con canone libero e allo 0,65% nel caso in cui l’abitazione sia data in affitto con canone concordato.
COMUNE DI BARI – SECONDE CASE
Il Comune di Bari avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,76% nel caso in cui l’abitazione sia data in uso gratuito ai parenti di primo grado e allo 0,4% nel caso in cui l’abitazione sia data in affitto con canone concordato, nel caso in cui il proprietario risieda all’estero e nel caso in cui il proprietario sia portatore di handicap.
COMUNE DI CATANIA – SECONDE CASE
Il Comune di Catania avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,96% nel caso in cui l’abitazione sia data in affitto con canone concordato.
COMUNE DI VENEZIA – SECONDE CASE
Il Comune di Venezia avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,76% nel caso in cui l’abitazione sia data in uso gratuito ai parenti di primo grado e nel caso in cui l’abitazione sia data in affitto con canone concordato, allo 0,4% nel caso in cui il proprietario risieda all’estero e allo 0,3% nel caso in cui il proprietario sia portatore di handicap.
COMUNE DI VERONA – SECONDE CASE
Il Comune di Verona avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,46% nel caso in cui l’abitazione sia data in uso gratuito ai parenti di primo grado e nel caso in cui l’abitazione sia data in affitto con canone concordato e allo 0,4% nel caso in cui il proprietario sia una persona anziana ricoverata.
COMUNE DI PADOVA – SECONDE CASE
Il Comune di Padova avrebbe stabilito un’aliquota IMU, relativa al saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica 2012, equivalente allo 0,76% nel caso in cui l’abitazione sia data in affitto con canone concordato e allo 0,4% nel caso in cui il proprietario sia una persona anziana ricoverata.
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