Per fortuna capita raramente di vedere nell'estratto conto delle propria carta di credito un addebito di ammontare...
Per evitare errori di questo tipo e soprattutto di dover sborsare una somma di denaro superiore rispetto a quella effettivamente dovuta occorre anzitutto controllare che l’importo presente sullo scontrino che ci viene fatto firmare sia esatto, dopodichè è necessario conservare tutti gli scontrini e le ricevute degli acquisti effettuati con carta di credito.
► COME DISDIRE LA CARTA DI CREDITO
Nel caso in cui ci si accorge dell’errore controllando la lista movimenti bisogna contestare la transazione entro 60 giorni dal ricevimento dell’estratto conto, altrimenti si perde tale diritto in quanto tutti i movimenti della carta si intendono approvati.
► LETTERA DI DISDETTA CARTA DI CREDITO
Per contestare la transazione occorre inviare tramite raccomandata con ricevuta di ritorno apposita lettera di reclamo sia alla società emittente della carta di credito che alla banca su cui si ha il conto corrente dal quale vengono prelevati gli importi addebitati sulla carta di credito.
A tale lettera deve inoltre essere allegata la fotocopia fronte e retro della carta di credito, una copia dell’estratto conto e una copia della ricevuta della transazione contestata. Nel caso in cui la transazione contestata riguardi uno o più acquisti registrati a seguito del furto o dello smarrimento della carta di credito, occorre allegare alla lettera anche copia della denuncia effettuata presso le autorità competenti.