
La crisi del mattone sta facendo aumentare tra gli italiani la percezione che un forte ribasso dei prezzi sia alle porte. Finora le quotazioni sono scese dai picchi del 2006, ma non ci sono stati particolari crolli verticali se si considera che le compravendite di case stanno continuando ad evidenziare una pesante discesa. Qualche giorno fa l’Agenzia del Territorio aveva comunicato che nel terzo trimestre le compravendite di case erano scese del 25,8%, mentre Nomisma ha sottolineato che il 2012 si chiuderà con un calo del 22% a poco più di 466mila transazioni.




