Risparmiare sul consumo elettrico conoscendo ed applicando, correttamente, la tariffazione bioraria.
► MIGLIORARE IL RENDIMENTO DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Eppure, prima di decidere di passare definitivamente al mercato libero, realtà che ancora presenterebbe numerose incognite, bisognerebbe considerare l’opportunità di risparmiare sfruttando nel migliore dei modi, per lo meno per quanto riguarderebbe la corrente elettrica, la tariffazione bioraria di cui ciascuno di noi già oggi, gratuitamente, potrebbe disporre.
► APPLICAZIONI PER CALCOLARE I CONSUMI DI ENERGIA
A partire dal 1° luglio 201o, come molti sicuramente sapranno, il costo del consumo di energia elettrica verrà calcolato a seconda che quest’ultimo avvenga nella fascia cosiddetta H1 piuttosto che nella fascia cosiddetta H2.
La prima, sicuramente la più costosa, sarebbe valida, esclusivamente nei giorni feriali, dalle ore 08:00 alle ore 19:00. La seconda, decisamente maggiormente economica, in tutti gli altri casi, ovverosia tra le ore 19:00 e le ore 08:00 e nell’arco delle 24 ore dei giorni festivi.
► GODERE DEGLI INCENTIVI DEL QUARTO CONTO ENERGIA
I risparmi, naturalmente, non sono calcolabili con precisione poiché dipenderebbero, in massima parte, sia dalle nostre abitudini che dagli elettrodomestici a nostra disposizione.
Il consiglio, dunque, sarebbe quello di analizzare, nella maniera più minuziosa possibile, la nostra bolletta elettrica, così da riuscire ad adattare i consumi sia alle nostre esigenze che alla tariffazione bioraria.
► REQUISITI BONUS ENERGIA 2012
Un’altra strategia, infine, potrebbe essere quella, nel caso in cui, per esempio, il frigorifero accesso 24 ore su 24 incida eccessivamente sul costo dell’elettricità oppure ancora nel caso in cui ci sia impossibile utilizzare gli elettrodomestici durante la notte, di acquistare nuovi e più efficienti elettrodomestici che presentino una classe di efficienza energetica almeno equivalente ad A+.