Come dimezzare le spese del matrimonio in tempi di crisi

di Redazione Commenta

In tempi di crisi i matrimoni low cost sono sempre più gettonati. D’altronde, secondo quanto calcolato da Federconsumatori, il fatidico “sì” può arrivare a costare tra i 35mila euro e i 58mila euro, considerando un matrimonio tradizionale con un centinaio di invitati

In tempi di crisi i matrimoni low cost sono sempre più gettonati. D’altronde, secondo quanto calcolato da Federconsumatori, il fatidico “sì” può arrivare a costare tra i 35mila euro e i 58mila euro, considerando un matrimonio tradizionale con un centinaio di invitati. Attuando, però, un’attenta spending review è possibile dimezzare le spese e regalarsi tranquillamente un bellissimo matrimonio con circa 12mila euro. Come abbattere i costi? Si va dagli abiti riciclati al fai-da-te su foto, acconciatura, trucco e addobbi, dalle piante fiorite a noleggio all’invio delle partecipazioni via sms, email e social network.

Tra le ultime soluzioni low cost più in voga quest’anno c’è poi quella del “matrimonio condiviso”, ovvero sposarsi con un’altra coppia di amici o parenti. Una scelta del genere potrebbe consentire un risparmio superiore al 40%, in quanto si condividerebbero spese molto rilevanti come il pranzo (o la cena), la musica, gli addobbi o le partecipazioni. Relativamente al pranzo o alla cena c’è la possibilità di un notevole risparmio, seguendo alcuni accorgimenti.

MATRIMONIO LOW COST PER RISPARMIARE

Si può optare per una cena meno formale, con buffet light serale o addirittura colazioni o brunch. Meglio poi sposarsi in un giorno infrasettimanale, evitando i mesi estivi, i ponti e le festività (comprese le domeniche). In questo modo si può risparmiare anche fino al 25%. Il risparmio maggiore può arrivare dall’acquisto dell’abito: 70% in meno se si compra in un outlet, scegliendo tra campionari o capi di fine collezione. C’è poi anche l’opzione del noleggio.

RISPARMIARE SUL MATRIMONIO

Per quanto riguarda gli addobbi, Federconsumatori stima che si può spendere anche il 30-50% in meno se si opta per fiori di stagione oppure se si acquistano i fiori insieme ad altre copie di sposi, che pronunceranno il fatidico “sì” nei giorni precedenti o successivi alle proprie nozze. Infine, se si è a corto di denaro, si può pensare a un “matrimonio con lo sponsor”. E’ una tendenza che arriva dagli Usa: si apre un blog sulle proprie nozze, dove le aziende potranno inserire inserzioni pubblicitarie in cambio di donazioni in denaro o servizi utili al matrimonio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>