Stop al prezzo unico per l’elettricità

Secondo quanto contenuto nella bozza messa a punto dal governo italiano nelle ultime ore, il nuovo piano energetico nazionale sarà una vera e propria rivoluzione. Per fare un esempio, i nuovi incentivi per il solare termico saranno finanziati con la bolletta del gas e non da quella elettrica, che è già piena zeppa di oneri di vario tipo (è atteso un decreto ad hoc nei prossimi giorni). Un’altra novità importante è quella relativa al prezzo unico nazionale per l’elettricità prodotto dalla borsa elettrica.

Mutui italiani più costosi d’Europa

In Italia i mutui sono diventati nell’ultimo periodo praticamente come la benzina, ovvero costano più che nel resto d’Europa. Ora, grazie al nuovo piano salva euro messo in atto dalla Bce, la situazione potrebbe però migliorare, sebbene gli effetti potrebbero non essere immediati. Secondo i dati della Bce, un mutuo a tasso fisso di 100mila euro con scadenza ventennale costa agli italiani ben 15.611 euro in più rispetto alla media dell’area euro.

Multe fino a 500 euro per chi getta a terra gomme e sigarette

La commissione Ambiente della Camera ha dato il via all’esame di due proproste di legge bipartizan per punire con pesanti ammende tabagisti e masticatori di gomme maleducati e con poca attenzione all’ambiente. La prossima settimana Agostino Ghiglia del Pdl presenterà un testo base che metterà insieme le due proposte. Innanzitutto ci sarà una pesante sanzione amministrativa da 100 a un massimo di 500 euro per chi getterà indiscriminatamente cicche e gomme.

Guide gratuite della Banca d’Italia per utilizzo di c/c e mutui

Il conto corrente e il mutuo della casa in parole semplici. Sono le due nuove guide messe gratuitamente a disposizione dei risparmiatori sul sito della Banca d’Italia in formato PDF. Accedendo al link www.bancaditalia.it/vigilanza/relazioni-int-clienti/guide_bi è possibile scaricare le due guide (disponibili anche in lingua tedesca, oltre che in italiano) nelle quali sono contenuti una serie di informazioni utili e consigli pratici per orientarsi tra conti correnti e mutui. Gli intermediari finanziari sono ora tenuti a stamparle e a renderle disponibili alla clientela.

Mini-patrimoniale sui prodotti finanziari

Dal primo gennaio 2012 l’imposta di bollo sui rapporti bancari e sugli investimenti è applicata in modo differente ed è disciplinata dall’articolo 19, commii 1-5, Dl 201/2011 e dall’articolo 13 Tariffa Dpr 642/1972. Da un lato troviamo l’imposta fissa sugli estratti conto (c/c bancari e postali) e sui rendiconti dei libretti di risparmio (e postali), dall’altro l’imposta proporzionale per le comunicazioni relative ai prodotti finanziari, compresi i depositi bancari e postali.

Perché il prezzo della benzina in Italia supera 2 euro

I recenti rincari delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali hanno impattato negativamente sul prezzo della benzina, che in Italia è salito molto più velocemente rispetto ad altri paesi. Secondo Coldiretti un litro di benzina costa oggi il doppio di un litro di latte in Italia, dove il prezzo alla pompa è salito del 170% negli ultimi 20 anni dimostrando che ormai il possesso (e il mantenimento) di un’auto è praticamente appannaggio solo di famiglie con reddito medio-alto.

Acconto Imu entro il 17 settembre 2012

Dopo la prima fondamentale scadenza di metà giugno scorso, tornano le scadenze legate al pagamento dell’Imu, ovvero l’imposta sulla casa introdotta dal governo Monti per recuperare diversi miliardi di euro necessari per far fronte al crescente indebitamento del paese e all’aumento del costo degli interessi sul debito. Il prossimo 17 settembre i possessori di un’abitazione che hanno scelto di pagare l’Imu con la soluzione in tre rate (giugno/settembre/dicembre) dovranno nuovamente mettere mano al portafogli.

Tassazione attività finanziarie detenute all’estero

Le novità fiscali, che da gennaio scorso hanno modificato la tassazione dei redditi finanziari, stanno diventando sempre più familiari tra il pubblico dei risparmiatori dopo una fase iniziale avvolta in un alone di incertezza. In particolare erano emersi molti punti interrogativi sulle modalità di tassazione delle attività finanziarie detenute all’estero. Tuttavia, dopo alcuni mesi di “adattamento” alle nuove direttive, anche gli ultimi dubbi sembrano ormai aver lasciato posto a punti fermi.