Scegliere tra TFR e fondi pensione

di Redazione 2

Come guadagnare sulla pensione scegliendo tra TFR, investimenti o fondi pensione.

L’età pensionabile, come già abbiamo avuto modo di vedere ed in virtù delle ultime riforme previdenziali adottate dal governo, sarà sempre più alta e, per chi non ha cominciato sin da giovanissimo a lavorare, diciamo tutti quelli che sono entrati nel mondo del lavoro dopo i 25 anni, sarà davvero difficile, se non impossibile, potersi pensionare nella fascia d’età compresa tra i 60 ed i 65 anni.

QUANDO SI ANDRÀ IN PENSIONE


Inoltre, sempre in virtù degli ultimi provvedimenti, ciò sarà vero non soltanto per gli uomini lavoratori dipendenti, bensì anche per le donne e per i lavoratori autonomi che, in ogni caso, si vedranno percepire una pensione bastevole al raggiungimento del 15° giorno successivo al conferimento dell’assegno.

Questo è, precisamente, il punto della questione e noi, oggi, vogliamo cercare di capire, insieme a voi, come e dove investire per cercare di crearci una pensione complementare che possa rendere dignitosa la nostra vecchiaia.

TFR O INVESTIMENTI

La domanda delle domande, che molti oggi si pongono, è relativa alla difficile scelta tra il mantenimento del TFR in azienda o il suo conferimento ad altra sede per la costruzione di una pensione complementare vera e propria.

L’analisi condotta, che si basa su un orizzonte temporale molto vasto (compreso tra il 1970 ed il 2011) ha preso in esame tre ipotesi (TFR, linea garantita al 2% e linea azionaria) e tre durate di investimento (breve, medio e lungo periodo) e ha decretato, soprattutto sul lungo periodo, il fallimento della scelta del conferimento del TFR in azienda.

Questa ipotesi, infatti, si è dimostrata vincente sia sulla linea garantita che sulla linea azionaria soltanto nel caso in cui l’investimento avesse avuto la durata minima di un anno.

In tutti gli altri casi, ovverosia considerando il medio e lungo periodo (già a soli 10 anni di distanza dall’avvio dell’investimento), la linea garantita batte sia il TFR che la linea azionaria che, solo sul lungo periodo (a 20 anni), riesce a dimostrare tutte le proprie potenzialità e a dimostrarsi vincente (Investimenti azionari convenienti solo nel lungo periodo).

Stanti così le cose, dunque, si dovrebbe affermare come la classifica dell’investimento più conveniente, per la creazione di una pensione complementare, possa essere la seguente:

– breve periodo: TFR – linea garantita – linea azionaria

– medio periodo: linea garantita – TFR – linea azionaria

– lungo periodo: linea azionaria – linea garantita – TFR

TFR O FONDI PENSIONE

Nel confronto preso in considerazione, invece, il TFR non vince mai, in nessun caso, su un qualsiasi fondo pensione.

Analizzando, per esempio, i dati rilasciati da Fonchim (il fondo pensione dedicato ai chimici e ai farmaceutici) su due dipendenti modello (ovverosia con le medesime caratteristiche di retribuzione e versamenti dei contributi), si nota come l’aderente al fondo abbia guadagnato quasi 10.000 euro in più rispetto al collega.

Il perché? È presto detto.

A pesare sono i circa 9.000 euro di contributi supplementari che il datore di lavoro è tenuto a versare a chiunque scelga di conferire la propria pensione in uno specifico fondo.

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