Investire in commodities grazie ai fondi comuni

di Redazione 1

Investire in ETC, strumenti finanziari che simulano l'andamento delle materie prime, può rivelarsi vantaggioso soltanto se il trader ha ottime capacità di decisione e previsione.

Nel 2010, a Piazza Affari, sono sbarcati gli Exchange Traded Commodities (ETC), fondi comuni d’investimento che simulano l’andamento delle materie prime quali oro e petrolio, che hanno immediatamente attirato le simpatie di moltissimi speculatori.

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Il perché di questo boom è da ricercarsi, secondo gli analisti, nella volatilità che ha caratterizzato i mercati in questi ultimi anni e nella corsa all’oro dei trader più accorti, bisognosi di certezze e di beni rifugio per cercare di superare al meglio le intemperie della crisi.

Gli ETF e gli ETC (i principali strumenti, differenti dai fondi comuni tradizionali, grazie ai quali investire anche in commodities) sono ormai diffusissimi in Italia e utilizzati sempre più anche dai privati, poiché offrono la possibilità di diversificare il proprio paniere, in maniera semplice ed economica (la commissione di gestione di un ETC, per esempio, è pari allo 0,5%), sfruttando le occasioni maggiormente redditizie e riducendo, grazie alla performance complessiva, le perdite dovute ai normali, fisiologici, momentanei periodi di recessione o pessimismo diffuso.

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Gli ETC, però, prevedono anche che lo speculatore non si comporti da cassettista (così come richiesto all’investitore dei fondi comuni tradizionali, le cui performance sono apprezzabili soltanto sul lungo periodo) bensì da trader.

Simulando gli ETC e gli ETF l’andamento delle azioni, delle obbligazioni o delle materie prime di riferimento senza garantire alcuni tipo di valore aggiunto, lo speculatore dovrà conoscere a menadito i meccanismi delle borse mondiali così da poter interpretare meglio i segnali contrastanti che i mercati potrebbero lanciare al suo indirizzo e decidendo così, in piena coscienza, quando vendere e quando comprare, magari effettuando quest’operazione più volte nel corso di una seduta pur di individuare l’andamento più redditizio.

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