La splendente Livigno, grazie alla collaborazione delle più differenti strutture ricettive, sarebbe in grado di offrire a tutti i turisti di tutta Italia la possibilità di partecipare, a prezzi veramente irrisori, quando non addirittura completamente gratuitamente, ai più differenti eventi ed alle più diversificate manifestazioni sportive e culturali.
Questo poiché, come forse avrete già avuto modo di appurare, personalmente, nel corso dell’organizzazione delle vostre vacanze estive (poiché certamente avrete preso in considerazione l’idea di soggiornare in questa magnifica terra per una o più settimane di vero e proprio relax o intenso ed inarrestabile divertimento), l’offerta turistica valtellinese non solamente sarebbe una delle più complete che sarebbe possibile trovare in tutta Italia (pensate, a titolo puramente esemplificativo, che la meravigliosa Valmalenco sarebbe in grado di offrire, tra agriturismi, b&b, campeggi ed hotel, oltre 1.000 confortevoli posti letto) bensì anche, e soprattutto, sarebbe una delle più economiche.
► UN ITALIANO SU CINQUE NON ANDRA’ IN VACANZA
La splendente Livigno, grazie alla collaborazione delle più differenti strutture ricettive, sarebbe in grado di offrire a tutti i turisti di tutta Italia, grazie all’ambizioso progetto Natura Card, la possibilità di partecipare, a prezzi veramente irrisori, quando non addirittura completamente gratuitamente, ai più differenti eventi ed alle più diversificate manifestazioni sportive e culturali.
► AL MARE IN TRENO PER RISPARMIARE
Presso i Bagni Nuovi ed i Bagni Vecchi di Valdidentro, invece, tutti i valtellinesi potranno riuscire a rilassarsi, tra il lunedì mattina ed il venerdì pomeriggio, all’irrisorio prezzo di soli 32 euro a persona a giornata mentre in Valchiavenna, per soli 15 euro, si potrà acquistare la cosiddetta Bregaglia Card che, sino alla fine dell’estate 2012, garantirà a chiunque la presenti all’ingresso di visitare, in modo totalmente gratuito, ben 9 musei ed altri luoghi di interesse storico, artistico e culturale tra i quali spiccherebbe, grazie alla preziosa collaborazione tra Italia e Svizzera, il sorprendente Museo Segantini di Sankt Moritz.
