In tempi di crisi le vacanze estive non possono che essere low cost, ovvero all’insegna del risparmio. Meno si paga meglio è, ma l’obiettivo è comunque quello di mantenere un livello di qualità molto soddisfacente per sé e la propria famiglia
In tempi di crisi le vacanze estive non possono che essere low cost, ovvero all’insegna del risparmio. Meno si paga meglio è, ma l’obiettivo è comunque quello di mantenere un livello di qualità molto soddisfacente per sé e la propria famiglia. I trucchi per risparmiare denaro sono più o meno gli stessi che sempre più italiani hanno imparato a utilizzare negli ultimi anni. Il primo consiglio utile è quello di anticipare il momento della vacanza estiva il prima possibile. Le prenotazioni arrivate a fine marzo hanno consentito un risparmio del 35%.
In certi casi si possono prendere al volo offerte per risparmiare anche il 75% sul viaggio. Un altro modo per risparmiare, nel caso in cui si volesse tornare nello stesso posto dell’anno precedente, è quello di confermare la casa dove si è passate le vacanze estive, bloccando il soggiorno anche per l’estate successiva. In questo modo il prezzo resta bloccato e non soggetto ad aggravi o inflazioni.
C’è poi la tendenza del last minute, ovvero la prenotazione della vacanza all’ultimo minuto. Negli anni ’90 andava molto di moda, oggi viene riscoperta sempre di più anche perché è possibile risparmiare anche l’80% se si prenota su alcuni siti web specializzati, come ad esempio Groupon. Ci sono sconti impensabili anche se si ha il coraggio di presentarsi in aeroporto con la valigia pronta per partenze fino a quel momento impossibili da ipotizzare.
Per risparmiare il più possibile, soprattutto con i last minute, è meglio essere iscritti al maggior numero di siti, blog, tour operator e comparatori di prezzi online come Trivago e Booking.com. Il risparmio è senza dubbio assicurato se si sceglie di andare in una casa-vacanze piuttosto che in hotel. Tra l’altro ci si può fare una bella scorta di prodotti alimentari, risparmiando almeno il 40% sulla spesa. Tra le mete italiane più economiche ci sono Puglia e Sicilia, mentre in Campania c’è una bella differenza tra zone vip e altre per le famiglie. Infine, meglio evitare il periodo di Ferragosto: il risparmio è asoslutamente garantito.
