Redditometro al via da marzo 2013

di Redazione Commenta

La lotta all’evasione fiscale entra nel vivo grazie all’entrata in vigore del nuovo redditometro, che sarà lo strumento nelle mani del Fisco che permetterà di valutare la congruità tra i redditi dei contribuenti e le loro spese sostenute

La lotta all’evasione fiscale entra nel vivo grazie all’entrata in vigore del nuovo redditometro, che sarà lo strumento nelle mani del Fisco che permetterà di valutare la congruità tra i redditi dei contribuenti e le loro spese sostenute. Il decreto del ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. I controlli legati al nuovo redditometro dovrebbero scattare da marzo e permetterano di fare valutazioni fino ai redditi dichiarati nell’anno di imposta 2009. Ai fini del redditometro finiranno ai raggi X più di 100 voci di spesa rilevanti.

Il redditometro prenderà in considerazione 11 tipologie di famiglie e 5 macroaree geografiche. L’obiettivo è stabilire se una dichiarazione dei redditi è fedele oppure no. Sul sito delle Agenzie delle Entrate è disponibile già da un po’ di tempo il Redditest, che consente ai contribuenti di effettuare una sorta di auto-controllo anticipando così le probabili future mosse del Fisco. Il Redditest permette di inserire i dati sulle spese e verificare la congruità tra reddito dichiarato e spese sostenute.

STANGATA 2013: RINCARI PER QUASI 1.500 EURO A FAMIGLIA

Dopo l’accertamento “sintetico” si potrà comunque dimostrare che la spesa contestata è stata effettuata con i risparmi del passato, con redditi esentasse o da parte di soggetti diversi dal contribuente. Inoltre, è possibile dimostrare al Fisco che l’ammontare della spesa è diverso da quello contestato.

TARES: NUOVA TASSA SUI RIFIUTI RINVIATA AD APRILE 2013

Il paniere delle voci di spesa che finirà sotto la lente del Fisco è molto ampio: alimentari, giocattoli, scommesse online, assicurazione auto, detersivi, spese per taxi, gioielli, pay-tv, bollette, etc. Saranno prese in considerazione anche le spese del coniuge e di eventuali altri familiari a carico del contribuente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>