Istat un italiano su tre a rischio povertà

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La fotografia scattata dall’Istat sulla situazione economica e sociale italiana evidenzia alcuni dati interessanti, ma in molti casi anche preoccupanti. L’istituto nazionale di statistica ha rilevato che l’Italia è un paese popolato sempre più da anziani

La fotografia scattata dall’Istat sulla situazione economica e sociale italiana evidenzia alcuni dati interessanti, ma in molti casi anche preoccupanti. L’istituto nazionale di statistica ha rilevato che l’Italia è un paese popolato sempre più da anziani, con mamme sempre più grandi e giovani sempre più disoccupati. Le difficoltà economiche delle famiglie sono sempre più in crescita, mentre il rischio povertà è salito fino a sfiorare il 30% nel 2011, ovvero più della media europea. Ciò vuol dire che quasi un italiano su tre è a rischio povertà.

Il mercato del lavoro desta sempre grandi preoccupazioni. Nel 2011, secondo l’Istat, un disoccupato su due stava cercando lavoro da più di un anno. Le cose vanno molto peggio per i giovani e le donne, ma con un paradosso: va meglio per i giovani con età compresa tra i 25 e i 29 anni ma senza laurea. Il tasso di disoccupazione dei laureati sotto i 30 anni è del 16%, mentre quello degli under 30 senza laurea è del 12,6%.

Nel 2011 i giovani under 35 senza lavoro erano pari a 1,12 milioni. In crescita anche il fenomeno dei “Neet”, ovvero quei giovani che non fanno nulla, ovvero che non studiano e che non lavorano. Uno su due ha meno di 30 anni. Il fenomeno è molto recente, ma sembrava destinato a scomparire quasi del tutto. L’Istat segnala, invece, che il numero dei Neet è cresciuto fino a 2,15 milioni di unità.

Preoccupante è poi l’inattività delle donne, in particolare al sud dove 6 donne su 10 restano a casa. Le donne guadagnano anche il 30% in meno degli uomini. Lo stipendio medio mensile di un italiano è di 1.300 euro. L’Italia è tra i primi in Europa nella speranza di vita: 79,4 anni per gli uomini, 84,5 anni per le donne. Solo la Svezia ha numeri migliori, mentre Francia e Spagna evidenziano un’aspettativa di vita maggiore per le donne.

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