La condizione economico-finanziaria delle famiglie italiane si fa sempre più preoccupante. Recenti sondaggi e rilevazioni statistiche stanno evidenziando sempre più il forte senso di sfiducia degli italiani verso il futuro
La condizione economico-finanziaria delle famiglie italiane si fa sempre più preoccupante. Recenti sondaggi e rilevazioni statistiche stanno evidenziando sempre più il forte senso di sfiducia degli italiani verso il futuro, ma soprattutto la difficoltà per molte famiglie di riuscire a sbarcare semplicemente il lunario per colpa di una tassazione su livelli insopportabili, a causa dell’aumento dell’inflazione, la precarietà del lavoro e il calo dei redditi.
L’ultimo sondaggio di Plus24 sulla percezione della situazione economica degli italiani evidenzia non solo che lo scorso anno è stato difficile, ma che il peggio potrebbe ancora arrivare. In molti si stanno ancora leccando le ferite dello scorso anno, ma le proiezioni per il futuro sono davvero poco incoraggianti. Infatti, dall’indagine emerge che praticamente due italiani su tre non riescono più ad arrivare a fine mese. La maggior parte degli italiani continua a sognare la casa come investimento, ma sono sempre meno quelli che possono realmente permettersela.
► QUASI 9 ITALIANI SU 10 NON CREDONO NELLA RIPRESA ECONOMICA NEL 2013
Secondo Antonio Noto, responsabile di IPR Marketing, se la crisi dell’economia familiare era ampiamente attesa “ciò che invece è risultata inattesa è l’entità della crisi e lo spaesamento che gli italiani hanno nell’affrontare questo momento”. Il 55% degli intervistati stima che lo scorso anno ha percepito un reddito minore rispetto al 2011. Solo il 6% del campione ritiene di aver avuto un incremento del reddito.
► DISOCCUPAZIONE GIOVANILE RECORD AI MASSIMI DAL 1992
Peggiora soprattutto la situazione per gli anziani over 65, tra i quali solo l’1% stima un miglioramento della propria condizione economica. Il deterioramento dei redditi delle famiglie si evince anche col fatto che la stragrande maggioranza degli italiani riesce appena ad arrivare a fine mese. In certi casi è necessario addirittura attingere dai risparmi, in quanto le uscite superano le entrate.
