Quando si ritiene che sia necessario fare reclamo contro la propria banca per aver subito una pratica scorretta, bisogna procedere per gradi e seguire il percorso giusto. Il reclamo non va inteso solo come una normale lamentela o sfogo nei confronti di un’ingiustizia
Quando si ritiene che sia necessario fare reclamo contro la propria banca per aver subito una pratica scorretta, bisogna procedere per gradi e seguire il percorso giusto. Il reclamo non va inteso solo come una normale lamentela o sfogo nei confronti di un’ingiustizia. Fare reclamo è la condizione necessaria per attivare percorsi stragiudiziali, come può essere l’Arbitro bancario finanziario o la Camera di conciliazione Consob, che consentono di evitare le trafile in tribunale. Nel primo caso si può anche ottenere un risparmio sui costi.
Per fare un reclamo vincente bisogna innanzitutto inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno o un’e-mail certificata (Pec). Infatti i percorsi stragiudiziali post-reclamo possono essere attivati solo se si dimostra che già si è rivolti all’intermediario finanziario con il quale è nata la controversia (non solo la banca, ma anche una compagnia assicurativa o le Poste). Inviare una raccomandata o un’e-mail Pec consente di evitare lunghe attese.
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Infatti, l’ufficio reclami della banca dovrà fare numerose verifiche se non si procede in questo modo, prima di prendere in esame la richiesta di reclamo. Bankitalia impone agli intermediari finanziari di rispondere in modo tempestivo ed esauriente. La sollecitazione viene quantificata in 30 giorni. Il reclamo serve anche alle banche per valutare i rischi operativi e reputazionali.
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Le lamentele della clientela saranno affrontate per individuare eventuali punti di criticità nelle procedure oppure in normative non rispettate. Insomma, il reclamo può essere utile alla banca stessa, che in questo modo ha la possibilità di neutralizzare potenziali rischi. Tra l’altro, una volta all’anno, il controllo interno della banca riferisce agli organi preposti circa i reclami ricevuti e sull’adeguatezza delle procedure utilizzate.
