Le sanzioni per evasione del pagamento del canone possono arrivare anche a quota 620 euro.
Come sapete la scadenza per il pagamento del canone Rai 2013 era il 31 gennaio, quindi da qualche giorno è passata. Dal primo giorno di febbraio dunque si applica una penale che sale in maniera direttamente proporzionale al ritardo nel pagamento, la quale sarà sommata al prezzo di 113,50 euro del canone di quest’anno, aumentato già di suo di 1,50 euro rispetto al 2012.
Leggendo sul sito ufficiale della Rai le sanzioni per evasione del pagamento del canone possono arrivare anche a quota 620 euro, nel caso di un ritardo inferiore a 30 giorni bisogna pagare una sanzione amministrativa pari a 1/12 dell’importo del canone per ogni semestre, ossia 4,47 euro, invece nel caso di ritardo superiore ai 30 giorni scatta una sanzione pari ad 1/6 del canone per ogni semestre, cioè 8,94 euro. Se il ritardo supera i 6 mesi alla sanzione si devono sommare pure gli interessi di mora, che vengono calcolati nella misura dell’1% per ogni semestre compiuto.
Per pagare il canone Rai in ritardo bisogna usare un bollettino di c/c 1107 intestato a:
AG. ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT
RECUPERO CANONI ABBONAMENTO TV
Le maggiorazioni di cui abbiamo parlato nella prima parte dell’articolo sono da versare sul c/c postale n. 104109 intestato a:
AG. ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT
SANZ. AMM.VE INTERESSI E SPESE
Nel caso in cui non si proceda al pagamento del canone, il SAT effettuerà il recupero bonario, quindi si passerà al recupero coattivo tramite cartella esattoriale, che verrà effettuato dal concessionario della riscossione.
