Quanto hanno reso i piani integrativi di previdenza nel 2012?

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Quanto hanno reso i Piani integrativi di previdenza (Pip) legati alle gestioni separate nel corso del 2012? Andiamo a scoprirlo, evidenziando pregi e difetti del prodotto di risparmio assicurativo

Quanto hanno reso i Piani integrativi di previdenza (Pip) legati alle gestioni separate nel corso del 2012? Andiamo a scoprirlo, evidenziando pregi e difetti del prodotto di risparmio assicurativo. Nel 2012 i Pip legati a gestioni separate hanno generato un rendimento medio anno lordo del 4,84%, in miglioramento dal 3,5% dell’anno precedente. Nell’ambito della previdenza complementare, questi prodotti finanziari sono gli unici a poter beneficiare delle regole di contabilizzazione al costo storico. Si tratta di un fattore molto importante, perché vuol dire che i Pip sono al riparo dalle turbolenze dei mercati.

E’ chiaro che, sebbene possano far meglio delle polizze vita tradizionali (polizze vita rendimento 2012 al 3,9%), questa maggiore stabilità non rende questi prodotti più generosi delle Pip unit linked, che nel 2012 hanno reso l’8,9%. Tuttavia, bisogna ricordare che durante la grave crisi finanziaria del 2008 i Pip unit linked persero mediamente il 24,9%, mentre i Pip legati a gestioni seprate avevano messo a segno una performance del 3,5%.

Come accade per i fondi aperti e negoziali, i Pip godono della deduzione fiscale fino a un massimo di 5.164,57 euro all’anno. Nel 2012 le adesioni ai Pip sono aumentate del 22%, raggiungendo quota 1.451.995 iscritti. A contribuire alla raccolta ci ha pensato soprattutto Poste Italiane. Infatti, grazie alla gestione Posta pensione, Poste Vita ha evidenziato un +5,41% con un patrimonio di 1,492 miliardi di euro e circa 500mila aderenti.

POLIZZE UNIT-LINKED MIGLIORI E PEGGIORI DEL 2012

I premi medi sono contenuti (1.000 euro l’anno), ma non va dimenticato che si tratta di una pensione di scorta. Inoltre, il fondo delle Poste ha un costo molto basso rispetto alla media del settore. L’indicatore sintetico di costo (Isc) a 5 anni è dell’1,65%, ma a 35 anni scende all’1%. Tra i migliori 5 Pip del 2012 troviamo Pramerica Life di F. Pramerica Previdenza (+6,15%), Ina Assitalia di Previdenza Solida (5,81%), Ina Assitalia di Euroforte Previdenza (+5,61%), Vittoria Assicurazioni di Vittoria Previdenza (+5,57%) e Assicurazioni Generali di Gesav Global (+5,42%).

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