Crisi Italia un giovane su quattro chiede aiuto ai genitori

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La crisi economica sta intaccando sempre più il “tesoretto” delle famiglie italiane, che erano riuscite ad accumularlo negli anni facendo dell’Italia uno dei paesi con il maggior tasso di risparmio al mondo

La crisi economica sta intaccando sempre più il “tesoretto” delle famiglie italiane, che erano riuscite ad accumularlo negli anni facendo dell’Italia uno dei paesi con il maggior tasso di risparmio al mondo. Tuttavia, l’aumento del costo della vita, l’eccessivo aumento del carico fiscale e la recessione stanno dilapidando questo salvadanaio, dal quale sempre più famiglie sono costrette ad attingere per far fronte alle crescenti spese. Secondo Antonio Noto, diretto di IPR Marketing, “è marginale la quota di italiani che riesce ancora a risparmiare”.

Se la crisi dovesse protrarsi ancora per qualche anno, c’è il forte rischio che le famiglie italiano perderanno tutte le loro sostanze che finora hanno garantito la sussistenza. IPR Marketing si è occupata di questo delicato argomento effettuando un sondaggio per conto di PLUS24 – Il Sole-24 Ore. Da questa indagine emerge che ormai un italiano su quattro oggi ha bisogno dell’aiuto della propria famglia per far fronte alle spese quotidiane.

Il problema riguarda soprattutto i più giovani, che non riescono a inserirsi nel mondo del lavoro, che non riescono ad accendere un mutuo e che devono far fronte a stipendi a volte nemmeno sufficienti a pagare le spese mensili. Dal sondaggio risulta che solo il 7% degli italiani riesce a risparmiare una quota fissa del proprio reddito, mentre l’81% dichiara di risparmiare una quota variabile.

Dove va a finire il risparmio? Il 50% del campione ha dichiarato di considerare un investimento il deposito su un conto corrente bancario. Il 26% predilige i libretti di risparmio e i buoni fruttiferi postali, poi i titoli di stato e i fondi pensione. Per il futuro solo l’8% degli intervistati ritiene che riuscirà ancora a risparmiare qualcosa.

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