Nell’era del web 2.0 trovare lavoro sui social network non è affatto una chimera. Chi riesce a costruirsi una web reputation solida e autorevole può aprirsi le porte al mercato del lavoro, sfruttando le opportunità fornite dai principali social network, come Facebook, Twitter e LinkedIn
Nell’era del web 2.0 trovare lavoro sui social network non è affatto una chimera. Chi riesce a costruirsi una web reputation solida e autorevole può aprirsi le porte al mercato del lavoro, sfruttando le opportunità fornite dai principali social network, come Facebook, Twitter e LinkedIn. Ormai si tratta di piattaforme web che sono parte integrante della vita quotidiana delle persone e utilizzate dai responsabili di società in cerca di nuovi dipendenti per catturare notizie e indiscrezioni che girano sui social network.
In questo modo i “cacciatori di teste” possono integrare il classico curriculum vitae inviato dall’aspirante lavoratore con un profilo della vita quotidiana dello stesso, tracciato dai commenti di amici e parenti. Hays, una società che si occupa di management, consiglia di seguire una serie di regole per evitare di commettere errori che potrebbero rivelarsi fatali nella costruzione della propria web reputation. Hays, che si occupa di selezione di middle & top management, ha indicato le regole da seguire su Facebook e LinkedIn.
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Per ciò che concerne Facebook il consiglio è quello di aggiungere contatti lavorativi, scegliere impostazioni di privacy adeguate, scrivere post originali e di qualità, raccogliere informazioni dettagliate sulle aziende contattate per un colloquio di lavoro, scegliere gruppi che riflettano i propri interessi (ad esempio, diventando fan di pagine o profili attinenti al proprio ambito di lavoro).
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Per quanto riguarda LinkedIn il suggerimento è quello di evidenziare le esperienze più importanti (evidenziando magari i propri successi lavorativi passati), curare i contenuti stilando un curriculum vitae originale e adatto al web, mantenere il più possibile aggiornato il proprio profilo professionale, creare collegamenti con altri professionisti e aderire a gruppi professionali.
