Trasporti gratuiti per i precari di Milano

di Redazione Commenta

Il Comune di Milano avrebbe stanziato 500.000 euro per regalare abbonamenti ATM ai precari milanesi.

Il Comune di Milano, nel corso di questi primi due mesi del 2012, avrebbe pubblicato, online sul proprio sito ufficiale (all’indirizzo internet comune.milano.it), un bando di concorso, grazie al sostegno messo a disposizione dal Fondo Anticrisi, per il conferimento di un imprecisato numero di abbonamenti ATM (Azienda Trasporti Milanesi) di durata annuale.

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L’iniziativa, chiamata molto semplicemente Milano Viaggia con Te 2012, sarebbe rivolta a tutti i cittadini milanesi maggiorenni che starebbero vivendo una condizione di indigenza, temporanea o permanente, a causa del proprio essere giovani lavoratori precari (con un età compresa tra i 18 ed i 32 anni), cassintegrati, disoccupati ovverosia di appartenere, a vario titolo, ai quasi 10 milioni di italiani che, stando alle ultime rilevazioni statistiche dell’ISTAT, sarebbero attualmente disoccupati, inattivi o sottooccupati.

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Il bando di concorso, al quale ognuno dei soggetti aventi diritto potrebbe partecipare previo invio telematico, al numero di fax 02/88448584, della documentazione certificante la propria appartenenza ad una delle categorie protette (i disoccupati, per esempio, dovrebbero poter inviare l’Autocertificazione dello stato di Disoccupazione e di Dichiarazione della Disponibilità al Lavoro reperibile presso qualsiasi Centro per l’Impiego), avrebbe trovato un tale accoglimento che i 500.000 euro messi a disposizione dal Fondo Anticrisi sarebbero terminati nel giro di soli 3 giorni.

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Attualmente, comunque, il bando di concorso non sarebbe chiuso (poiché non sarebbero decorsi i termini previsti, dal bando stesso, al momento dalla pubblicazione) bensì solamente sospeso nell’attesa che gli organi competenti decidano quale strada perseguire.

Il nostro consiglio, dunque, sarebbe quello di inviare il prima possibile la richiesta, così da avere maggiori probabilità di godere del beneficio messo a disposizione dal Comune di Milano.

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