Tutto quello che dobbiamo sapere su una questione sempre più calda
La fatturazione elettronica è diventata obbligatoria per molte partite IVA, che si sono adeguate a questa piccola ma importante rivoluzione senza grandi difficoltà. Sono ancora molte le partite IVA però che non hanno l’obbligo di emettere fattura elettronica, obbligo che potrebbe arrivare a breve. Proprio per questo motivo è bene cercare di fare un po’ di chiarezza su che cosa effettivamente la fatturazione elettronica sia e quali sono i dati che devono obbligatoriamente essere inseriti in una fattura elettronica.
Fattura elettronica, cos’è
Una fattura è un documento che rappresenta un’operazione commerciale, documento che fino a qualche anno fa esisteva solo in modalità cartacea e oggi invece esiste anche in modalità elettronica.
La fattura elettronica, per essere valida, deve essere in possesso dei seguenti dati:
- Data di emissione del documento.
- Numero progressivo della fattura.
- Codice univoco del destinatario oppure indirizzo PEC
- Denominazione o ragione sociale.
- Nome e cognome.
- Residenza o domicilio di entrambe le parti.
- Numero di partita Iva del cedente/prestatore.
- Numero di partita Iva del cessionario/committente oppure numero identificativo Iva attribuito dallo Stato membro di stabilimento per i soggetti passivi oppure numero di codice fiscale.
- Indicazioni relative ai beni e servizi dell’operazione.
- Aliquota Iva.
Il processo di fatturazione elettronica
La fatturazione elettronica è il processo digitale che consente una corretta emissione delle fatture elettroniche, la loro trasmissione e la loro conservazione. Questo processo può essere oggi come oggi intrapreso in modo molto semplice grazie alle innovative piattaforme dedicate alla fatturazione elettronica, come https://fatturapro.click/. Dopo aver redatto una fattura attraverso queste piattaforme, questa viene inviata in modo immediato al Sistema di Interscambio – SDI. Dal Sistema di Interscambio, la fattura arriva all’Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui il sistema noti degli errori di compilazione nella fattura, rispedisce il documento al mittente. È insomma una sorta di centro di smistamento e di controllo al contempo.
Il bello di queste piattaforme è che consentono di redigere una fattura in pochi istanti appena, potendo godere della numerazione e della firma in automatico. Molti altri meccanismi sono in realtà del tutto automatizzati, tanto che per redigere una fattura è necessario inserire pochissimi dati. Pochi click e il gioco è fatto! Non appena redatta, la fattura viene trasmessa secondo le norme attualmente vigenti e viene conservata. Alcune piattaforme consentono una conservazione per appena un anno di tempo, ma altre, come quella a cui abbiamo sopra accennato, consentono invece di conservare i documenti, non solo le fatture, per ben 10 anni. Inoltre possono essere presenti molti altri servizi, utili per la corretta gestione della propria attività.
L’importanza di abbandonare il cartaceo
Grazie a questo processo è possibile quindi abbandonare il cartaceo, si spera per sempre. Perché abbandonare il cartaceo deve essere visto come un traguardo importante? Prima di tutto perché archiviare una grande mole di documenti in formazione cartaceo non è affatto semplice, comporta la necessità di disporre di spazi molto grandi e può creare problemi al momento della consultazione e della ricerca di vecchi documenti. Inoltre i documenti in cartaceo possono andare incontro ad un naturale deperimento con il passare del tempo e possono danneggiarsi facilmente.
Non solo, si tratta anche di una questione ecologica. Sì, perché eliminando il cartaceo ecco che si avrebbe modo di contrastare il disboscamento eccessivo causato dalla nostre necessità di disporre di carta. Inoltre è doveroso ricordare che stampanti e inchiostri possono inquinare davvero molto. Minimizzando il loro utilizzo, ecco che si avrebbe la possibilità di lavorare rispettando al meglio l’ambiente in cui viviamo.
Altri vantaggi della fatturazione elettronica
La fatturazione elettronica non è certo stata introdotta solo per limitare l’uso del cartaceo. È un processo che infatti consente di tenere traccia di ogni fattura al meglio, così da poter contrastare in modo importante l’evasione fiscale. Purtroppo l’evasione fiscale è un fenomeno ancora oggi molto radicato qui da noi in Italia, un fenomeno che porta meno soldi nelle casse dello stato e che crea un mismatching economico intenso tra chi evade e chi invece lavora nel pieno rispetto delle norme. Non solo, la fatturazione elettronica contribuirebbe a rendere la burocrazia molto più semplice, snelle a veloce di quanto non sia oggi. Si tratta anche di un modo per favorire un risparmio economico. I costi di stampa infatti vengono abbattuti del tutto!