Consigli su come guadagnare grazie ad Adsense al giusto posizionamento dei più ideali formati di banner pubblicitari.
L’acquisto, però, e qui sta l’inghippo, sta nel fatto che Google paghi non un forfait prestabilito, bensì una prestabilita cifra per ogni click ogni nostro utente effettui sui banner pubblicitari da noi inseriti nel nostro sito.
Fondamentale, dunque, diventa il posizionamento e il formato dei suddetti banner, di modo che riescano ad attrarre il maggior numero di utenti ( e dunque di click) possibili.
I COLORI DEI BANNER
I colori che attraggono il visitatore occasionale o distratto, contrariamente a quanto si pensi abitualmente, non sono già quelli estrosi, vistosi o brillanti (solitamente fastidiosi) bensì quelli più neutri e comuni possibili, assolutamente non invadenti.
Il consiglio, quindi, che ci sentiamo di darvi, è di lasciare lo sfondo dell’annuncio bianco (grigio chiaro se l’impostazione grafica del vostro sito lo consente) e di contrapporvi scritte nere o grigio scuro.
I COLORI DEI LINK
Se, dunque, la neutralità dev’essere predominante per la parte testuale del banner, ancor più dev’essere così per la parte relativa ai link (sotto forma di url).
Ormai è universalmente noto, infatti, che il coloro caratteristico del link è blu e, per quanto il vostro estro vi induca a sperimentare, non vi consigliamo di aderire a questo luogo comune.
DIMENSIONI E POSIZIONE DEL BANNER
Importantissima, infine, è la posizione e la dimensione dei banner. Vediamo, insieme, i più redditizi:
– skyscraper largo (160×600, contiene 5 annunci): è in assoluto, soprattutto se posizionato a sinistra dello schermo (posizione immediatamente indagata dal lettore occidentale), il più redditizio, sia in termini di visibilità, essendo molto grande, sia in termini di quantità di annunci contenuti.
– rettangolo grande (336×280, contiene 4 annunci): se posizionato in alto, magari all’inizio di ogni singolo post piuttosto che ad inizio pagina, porta un elevata percentuale di click.
– banner (468×60, contiene 2 annunci): questo formato, forse il più usuale, è utilissimo se inserito, nel modo meno invadente possibile (senza bordo ne sfondo), all’interno del post.