Sanzioni mancato pagamento acconto Imu 2012

Ieri è stato il giorno della scadenza del primo acconto Imu 2012. Milioni di italiani hanno dovuto fare i conti con diverse novità rispetto a quando era in vigore l’Ici, già a partire dalla modalità di pagamento che è avvenuta attraverso un nuovo modello F24 con diversi codici tributo. Le novità hanno riguardato anche il nuovo modo di calcolare la rendita catastale e la misurazione con i moltiplicatori delle aliquote diversificate in base alla tipologia dell’immobile. Insomma, nonostante ci sono stati alcuni mesi per prepararsi a questa scadenza, molti contribuenti si sono presentati per il pagamento un po’ disorientati.

In caso di eventuali errori nel calcolo dell’importo dovuto per la prima rata Imu, non ci saranno sanzioni e nemmeno interessi. In occasione del saldo Imu 2012, che avverrà il 17 dicembre prossimo, la seconda rata dovrà essere versata per l’intero anno con conguaglio sulla prima rata. Bisogna considerare poi che non tutti hanno pagato l’imposta. Secondo la Consulta de Caf degli oltre 15 milioni di italiani che compilano il modello 730 attraverso questi centri di assistenza fiscale, solo il 5% doveva pagare anche l’Imu.

► COME PAGARE ACCONTO IMU 2012

Secondo le prime stime della Consulta dei Caf, il 68-69% degli assistiti ha pagato l’imposta. All’appello mancherebbero ancora circa un milione di pratiche, alle quali devono essere aggiunte quelle che vengono gestite dai commercialisti e quelle a cui provvedono direttamente i contribuenti per conto proprio senza alcuna assistenza.

► ERRORI DA EVITARE PER ACCONTO IMU 2012

Tuttavia, in caso di tardivo o omesso pagamento dell’Imu scatta la sanzione del 30%. I ritardatari che non sono stati puntuali all’appuntamento della prima rata del 18 giugno possono avvalersi del ravvedimento sprint, da effettuare entro 14 giorni successivi alla scadenza del termine con una sanzione dello 0,2% al giorno. Il ravvedimento mensile (o breve) comporta una sanzione del 3%, mentre quello annuale del 3,75%.