Può capitare di dover annullare una crociera già prenotata, ma bisogna essere ben attenti a come fare per disdire una crociera, soprattutto perchè le varie compagnie possono prevedere clausole differenti.
Per prima cosa bisogna evidenziare che alla firma del contratto con la compagnia, vengono sottoscritti dei termini e delle condizioni alle quali si deve fare riferimento. Nel contratto sono indicate le condizioni e le relative penali per l’annullamento della crociera, così come il tempo entro cui è possibile annullare la crociera e l’indicazione di quanto ci si perde in termini economici.
Se si decide di annullare una crociera per uno dei motivi presenti nelle clausole, si può recedere dalla prenotazione senza penali. Le cause con diritto di recessione di solito includono il cambio della data della partenza e la mancanza della disponibilità della cabina prescelta. In casi come questi è possibile disdire la crociera senza rimetterci, potendo scegliere un altro pacchetto vacanze uguale o superiore rispetto a quello scelto in origine.
Chi decide di annullare una crociera per motivi personali perderà una parte del prezzo, che varia in base al tempo rimanente alla partenza. Di solito effettuando la disdetta oltre 3 mesi prima della partenza si perde il 10% del prezzo, invece ad un solo mese dalla partenza si perde tutto il prezzo pagato.
Bisogna perciò stare molto attenti a leggere per bene il contratto al momento della firma, in particolar i paragrafi dove sono elencate le clausole per la disdetta. Si consiglia di scegliere una compagnia che proponga la possibilità di fare un’assicurazione sull’annullamento, così da non rimetterci troppo in caso di disdetta.