
Risparmiare per la pensione di scorta dovrebbe essere per qualsiasi italiano un vero e proprio must, considerando i cambiamenti apportati più volte nella riforma delle pensioni e la necessità di accumulare un gruzzoletto per essere pronti a far fronte a imprevisti o fasi di incertezza finanziaria. Il primo passo da compiere sarebbe quello di mettere ordine, monitorando ogni anno o ad ogni scadenza di contratto il flusso di contributi all’ente previdenziale dal proprio datore di lavoro. Sono da considerare anche il riscatto dell’anno di servizio militare (gratuito) e della laurea (molto oneroso).
