Quali benefici dal risparmio per la pensione di scorta

di Redazione Commenta

Le continue crisi economico-finanziarie degli ultimi anni hanno generato un clima di maggiore sfiducia verso i mercati finanziari, il risparmio e gli investimenti

Le continue crisi economico-finanziarie degli ultimi anni hanno generato un clima di maggiore sfiducia verso i mercati finanziari, il risparmio e gli investimenti. Il denaro è diventato una patata bollente, anche se ancora non logorato pesantemente dall’inflazione. I risparmiatori sono sempre più attendisti nelle scelte di investimento in tema di piani di accumulo del capitale per il futuro, necessario crearsi un gruzzoletto in grado di crescere costantemente negli anni fino a diventare una vera e propria pensione di scorta.

Il fatto di restare fermi in attesi di tempi migliori non solo sta peggiorando la crisi economica (perché anche le aziende preferiscono rimandare gli investimenti), ma anche il livello dei risparmi necessari per la pensione. Il problema può essere ancor più sentito tra i giovani di oggi, che rischiano di iniziare a risparmiare troppo tardi per la pensione.

Ad esempio, se prendiamo un ragazzo di 22 anni con un impiego fisso con stipendio annuale di 18.000 euro, risparmiare 2.000 euro ogni anno ad un rendimento medio annuo composto dell’8% può portare all’accumulazione di un capitale di circa mezzo milione di euro all’età di 62 anni. Tuttavia, se questo stesso ragazzo ventiduenne iniziasse a investire allo stesso modo per la pensione solo a partire dai 32 anni, servirebbe un risparmio superiore ai 4.000 euro l’anno per raggiungere gli stessi obiettivi di montante.

La mancanza di trasparenza nel sistema delle istituzioni finanziarie, però, sta tenendo alla larga i risparmiatori da questa tipologia di investimento, probabilmente il più importante per la propria vita in questa particolare fase storica. Inoltre, manca un’educazione finanziaria adeguata in grado di rafforzare le convizioni dei risparmiatori e spingerli a compiere scelte di vita fondamentali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>