Come sospendere le rate del mutuo

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Dal 27 aprile 2013 è scattata la riattivazione del Fondi di Solidarietà sui mutui, che consente alle famiglie in difficoltà di sospendere il pagamento delle rate del finanziamento acceso per l’acquisto della prima casa

Dal 27 aprile 2013 è scattata la riattivazione del Fondi di Solidarietà sui mutui, che consente alle famiglie in difficoltà di sospendere il pagamento delle rate del finanziamento acceso per l’acquisto della prima casa. La sospensione delle rate del mutuo può essere differita di 18 mesi, ma solo al ricorrere di precisi requisiti. Innanzitutto deve trattarsi di un mutuo per l’acquisto della prima abitazione, che sia in ammortamento da almeno 12 mesi. Inoltre, il mutuatario deve presentare un ISEE inferiore ai 30mila euro annui.

Per aderire al Fondo di Solidarietà è necessario almeno uno di questi tre requisti: perdita del lavoro negli ultimi tre anni, morte oppure sopraggiunta autosufficienza di un familiare (handicap grave o invalidità civile dell’80%). La richiesta di sospensione delle rate del mutuo deve essere fatta pervenire alla banca che ha erogato il finanziamento. Il modulo di sospensione del mutuo è reperibile allo sportello bancario oppure collegandosi al sito www.consap.it o a www.dt.tesoro.it/fondomutuiprimacasa.

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L’agevolazione per i mutuatari non è completamente gratuita e spetta solo a coloro che hanno acceso un mutuo per l’acquisto della prima casa con valore inferiore a 250mila euro. Dall’iniziativa sono esclusi i cassaintegrati. Rispetto al precedente Piano Famiglie, giunta al capolinea lo scorso 31 marzo, il Fondo di Solidarietà opererà fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

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L’ammontare messo a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) è di 20 milioni di euro. Si calcola che questo importo potrà dare un po’ di respiro solo a circa 15-16mila famiglie italiane in difficoltà. Insomma, chi presenta la domanda per primo avrà diritto alla precedenza rispetto agli altri. Tuttavia, la sensazione è che si tratta solo di una soluzione tampone, mentre per dare realmente sollievo alle famiglie sarò necessaria una misura strutturale.

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