Borsa e finanza / di - 2 Luglio 2012
Poche, però, sono le realtà, specie nel caso in cui si parli di investimenti a basso rischio di non consistente entità, in grado di consentire all’investitore di compiere liberamente questa scelta.
Conti correnti / di - 21 Giugno 2012
Inoltre, come se ciò non bastasse a scegliere immediatamente Fineco per gestire i propri investimenti, chiunque li manterrà sino a dicembre 2012 verrà omaggiato dell’imposta di bollo, su tutti i propri dossier titoli e sino ad un massimo di 1.200 euro, poiché verrà pagata proprio da FinecoBank Spa.
Come guadagnare / di - 24 Maggio 2012
Codesto consorzio si chiamerebbe Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e sarebbe in grado di restituire al cliente, in caso di fallimento della propria banca ed entro 30 giorni lavorativi, addirittura 100.000 euro
Borsa e finanza / di - 22 Maggio 2012
Codesto sensazionale prodotto sarebbe stato ideato niente meno che da UniCredit, il più importante e conosciuto istituto di credito italiano, sarebbe un conto deposito vincolato e si chiamerebbe Conto Risparmio Sicuro.
Borsa e finanza / di - 21 Maggio 2012
Stiamo naturalmente parlando, nel caso in cui non si dovesse essere ancora capito, del conto corrente base, gratuito, poiché privo di commissioni piuttosto che di altre spese, per tutti i pensionati il cui reddito annuo non ammonti a più di 7.500 euro annui, e dell’INPS Card.
Borsa e finanza / di - 2 Maggio 2012
Nonostante la tendenza al credit crunch abbia notevolmente fatto diminuire il rendimento medio dei conti depositi, codesti strumenti finanziari di gestione delle liquidità, resterebbero tra i preferiti di tutti gli italiani.
Borsa e finanza / di - 26 Marzo 2012
Grazie all’opportunità di operare via internet piuttosto che via telefono la famiglia con un profilo di operatività media potrebbe arrivare a risparmiare, ogni anno, circa 266 euro semplicemente abbattendo le commissioni bancarie relative ad operazioni allo sportello e prelevamento agli sportelli automatici.
Borsa e finanza / di - 20 Marzo 2012
Supermoney avrebbe infatti calcolato come la maggior parte dei soggetti finanziari italiani possa risparmiare, scegliendo un conto corrente utilizzabile esclusivamente via home banking piuttosto che phone banking, circa 150 euro annui
