Come risparmiare sulle commissioni bancarie

di Redazione Commenta

Grazie all'opportunità di operare via internet piuttosto che via telefono la famiglia con un profilo di operatività media potrebbe arrivare a risparmiare, ogni anno, circa 266 euro semplicemente abbattendo le commissioni bancarie relative ad operazioni allo sportello e prelevamento agli sportelli automatici.

E’ inevitabile che la spesa familiare per la gestione delle risorse finanziare incida, moltissimo, sul bilancio familiare annuo.

Per quanto, infatti, disperatamente si cerchi su internet piuttosto che in agenzia, e per quanto in realtà sia veramente possibile risparmiare semplicemente cambiando istituto piuttosto che minuziosamente confrontando ogni singola tariffa, trovare un conto corrente gratuito, perfettamente adatto o adattabile alle nostre specifiche esigenze, è letteralmente una missione impossibile.

RISPARMIARE APRENDO UN CONTO POSTALE

Colpa, purtroppo, di due fondamentali fattori che, nella maggior parte dei casi, sarebbero da considerarsi permanenti ed ineliminabili.

COME APRIRE UN CONTO CORRENTE GRATUITO

Il primo, sul quale in realtà non ci soffermeremo, sarebbe la famigerata imposta di bollo che, salvo specifiche condizioni economico-finanziarie, sarebbe dovuta da tutti i cittadini italiani.

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Il secondo, lo specifico argomento di questo articolo, sarebbero le altrettanto famigerate commissioni bancarie che, in definitiva, sarebbero presenti in qualsiasi conto corrente, eventualmente nascoste sotto differenti voci, poiché costituirebbero una delle più importanti entrate di ogni istituto di credito italiano.

Risparmiare, però, si può.

Come? Scegliendo i prodotti la cui gestione sarebbe affidata esclusivamente al mezzo telematico.

Grazie all’opportunità di operare via internet piuttosto che via telefono, come recentemente rilevato dal sito internet di comparazione dei prezzi più importante d’Europa, ovverosia Supermoney, la famiglia con un profilo di operatività media potrebbe arrivare a risparmiare, ogni anno, circa 266 euro semplicemente abbattendo le commissioni bancarie relative ad operazioni allo sportello e prelevamento agli sportelli automatici (in assoluto le voci di spesa più costose di un qualsiasi conto corrente tradizionale) che, in un conto corrente esclusivamente online, non esisterebbero.

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