Consigli per l’acquisto di un immobile dopo l’Imu

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La reintroduzione dell'imposta sulla prima casa arriva in un momento piuttosto complicato sia per...

La reintroduzione dell’imposta sulla prima casa arriva in un momento piuttosto complicato sia per il mercato immobiliare che per le famiglie italiane.

Chi possiede un immobile, dunque, dovrà far fronte a questa nuova spesa, tuttavia chi si accinge ad acquistarne uno oltre all’ammontare della nuova imposta dovrà considerare anche una serie di altri aspetti importanti elencati dagli esperti di CorrierEconomia.

SCEGLIERE TRA AFFITTO E ACQUISTO

Il primo esempio riguarda l’ipotesi, molto rara, in cui il compratore dispone di soldi contanti. In questo caso si occupa una posizione di forza e quindi si può non solo trattare sul prezzo ma anche scegliere con calma, verificando il valore delle varie case che rispondono alle esigenze del soggetto e della sua famiglia, in quanto è possibile che a parità di caratteristiche ci siano differenze di valore fiscale anche del 50%. Da non sottovalutare inoltre l’ipotesi di acquistare un vecchio immobile a basso prezzo e di ristrutturarlo usufruendo della detrazione strutturale del 36% prevista per spese di questo tipo.

DETRAZIONE 36 PER GLI ACQUIRENTI DI IMMOBILI RISTRUTTURATI

Il secondo esempio, invece, riguarda l’ipotesi più frequente in cui l’acquisto della casa avviene mediante la stipula di un mutuo. In questo caso prima di versare qualunque acconto bisogna accertarsi di essere nelle condizioni di poter ricevere il finanziamento, altrimenti si rischia di perdere i soldi della caparra, inoltre bisogna fare i conti con un aumento dello spread dei mutui e con la possibilità che nel caso di un mutuo a tasso variabile si potrebbe verificare un rialzo della rata. Meglio quindi accertarsi in tempo di essere nelle condizioni di poter far fronte a tutte le spese e a tutti i possibili rialzi, oltre che ai costi di carattere fiscale già descritti nell’ipotesi sopra considerata.

Il terzo e ultimo esempio, invece riguarda quello dell’acquisto di un immobile a titolo di investimento. Se l’intenzione è quella di affittare, tra aspetti da valutare figura senza dubbio quello dell’affidabilità dell’inquilino, dal momento che alla luce dell’attuale crisi sono sempre meno le persone che vantano un lavoro stabile che gli garantisce la possibilità di far fronte alle spese mensili. Se l’intenzione è invece quella di ottenere un guadagno futuro dato dall’apprezzamento del valore dell’immobile bisogna avere senza dubbio molta pazienza.

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