In un servizio de “Le Iene” su Italia1, l’inviato Giulio Golia mette in guardia sui pacchetti “all inclusive” che offrono i vari operatori, ma anche da tutti quegli aspetti quasi sempre non chiariti in modo trasparente con l’utente finale al momento della firma del contratto
Tuttavia, l’utente sarà comunque costretto a pagare l’intero costo del pacchetto anche senza utilizzare i vari prodotti offerti. Giulio Golia evidenzia come sia possibile ottenere un sensibile risparmio di costi utilizzando una normale ricaricabile, piuttosto che un abbonamento. Nel servizio de Le Iene viene messa a confronto sia la tariffa in abbonamento che quella relativa alla ricaricabile offerta dallo stesso operatore telefonico, che punta sempre a piazzare il “tutto incluso” anche se non fa al caso dell’utente.
► VIDEO INCHIESTA DE “LE IENE” SULLE RICARICHE TELEFONICHE
Nel servizio viene messa in evidenza anche la possibilità di risparmiare su telefonate e sms utilizzando programmi gratuiti ben noti – come Skype, Viber, Tango, WhatsApp – che possono essere scaricati anche sul proprio smartphone. In questo modo sarà possibile fare chiamate o inviare sms tramite VOIP, consumando il traffico dati ma non quello telefonico. Tradotto in soldoni vuol dire c’è un forte risparmio di costi. Ad esempio, una normale conversazione telefonica costerebbe mediamente 6€, mentre con Skype 15-20 centesimi…
► COME SPENDERE MENO PER CHIAMARE ALL’ESTERO
giuseppe 28 Marzo 2012 il 23:26
ho provato a visualizzare il servizio di giulio golia in oggetto, ma non riesco ad aprirlo,sapete dirmi cosa può essere successo,grazie.