Come richiedere un mutuo

di Redazione Commenta

Per richiedere il mutuo i lavoratori dipendenti devono fornire una copia dell’ultima busta paga, il modello Cud e, se necessaria, anche una dichiarazione del datore di lavoro che attesti l’anzianità di servizio

Dopo aver fatto le valutazioni preliminari sulla tipologia di mutuo da scegliere – trovando quello con la durata giusta, il miglior tasso disponibile (fisso o variabile a seconda del trend dei tassi di mercato) e la rata più conveniente (non necessariamente quella più bassa risulta quella più adatta) – si passa all’effettiva richiesta di finanziamento all’istituto di credito o altro intermediario finanziario specializzato. Per richiedere il mutuo i lavoratori dipendenti devono fornire una copia dell’ultima busta paga, il modello Cud e, se necessaria, anche una dichiarazione del datore di lavoro che attesti l’anzianità di servizio.

Se a richiedere il finanziamento è un pensionato, allora sarà sufficiente l’ultimo cedolino della pensione mentre gli artigiani e i commercianti dovranno presentare il certificato della Camera di Commercio. A tutti viene richiesta una copia della dichiarazione dei redditi dell’ultimo anno (o degli ultimi due anni se si tratta di liberi professionisti), carta d’identità e codice fiscale.

COME SCEGLIERE UN MUTUO

Nel caso dell’immobile bisogna esibire anche i documenti relativi all’abitazione con le relative piantine catastali. Per accendere un mutuo basta essere maggiorenni e avere residenza in Italia. Quindi, bisogna essere cittadini italiani oppure cittadini stranieri residenti in Italia, con età minima di 18 anni e massima solitamente di 75 anni. Molto spesso le banche richiedono anche particolari condizioni di reddito come garanzia dell’adempimento.

MUTUI A TASSO VARIABILE CONSIGLIATI NEL 2012

L’erogazione effettiva del mutuo avviene tra i 20 e i 60 giorni. Se specificato nei contratti, è possibile sospendere le rate del mutuo se ci si ritrova in condizioni di difficoltà economiche, dovute ad esempio alla perdita del lavoro. In questo caso avviene una proroga della durata del mutuo senza far scattare alcuna penale. Se dovessero esserci molte interruzioni nel rapporto banca-mutuatario, è possibile rinegoziare il prestito su nuove basi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>