Figure professionali maggiormente richieste in Italia

Quando, per esempio alla fine delle scuole secondarie di primo grado, o ancor più al termine delle scuole secondarie di secondo grado, si è costretti, per così dire, a scegliere la propria specializzazione, che determinerà, nella maggior parte dei casi, la nostra intera vita professionale, si debbono necessariamente prendere in considerazione numerosi fattori.

Molti di questi concernono, naturalmente e com’è giusto che sia, il percorso formativo ed i risultati scolastici già conseguiti, le aspirazioni, i desideri e le aspettative relative al nostro futuro in quanto essere umani ed esseri sociali insieme.

Sceglieremo, dunque, un indirizzo, o comunque un’area di interesse, che meglio di altri collimino con quanto da noi auspicato impegnandoci, costantemente, per il raggiungimento del risultato agognato così che si possa entrare, in maniera effervescente, nel mondo del lavoro.

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Questi fattori, però, per quanto utili e fondamentali appaiano, certamente non possono essere decisivi per la scelta, per esempio, del corso di studi universitari.

Bisognerà considerare, infatti, l’evenienza che quanto è a noi intellettualmente gradito, potrebbe condurre a sbocchi professionali inadatti alle nostre caratteristiche in quanto lavoratori poiché, per esempio, il posto di lavoro che dovrebbe essere quello ideale, in base alle nostre esigenze ed aspettative professionali, potrebbe non garantirci il rispetto di valori, siano essi sociali, morali, economici, per noi essenziali.

Che senso avrebbe infatti studiare, per esempio, Scienze dell’Amministrazione con il desiderio di scalare le gerarchie aziendali private al fine di conseguirne una considerevole retribuzione per poi ritrovarsi a lavorare, a causa del curriculum prescelto, scelto poiché maggiormente affine alle nostre qualità in quanto studenti, nelle piccola Pubblica Amministrazione del nostro comune?

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Si evince, dunque, come esiste uno scollamento, a dire il vero parecchio considerevole, tra qualità ed aspettative in quanto studenti e qualità ed aspettative in quanto lavoratori.

La questione si complica ulteriormente, purtroppo, considerando le opportunità lavorative garantiteci dal nostro percorso di studi che, attualmente, potrebbe non aver alcuno sbocco professionale poiché, per esempio, il settore di riferimento potrebbe risultare essere saturo oppure poiché le aziende e le società, sia pubbliche che private, potrebbero chiedere figure professionali differenti.

Si arriva, così, al nocciolo della questione, quello delle figure professionali maggiormente richieste in Italia. Attualmente, infatti, moltissimi datori di lavoro si lamentano dell’impossibilità di trovare alcune specifiche figure professionali, considerate ormai introvabili e perciò pagate a peso d’oro.

► COME CERCARE LAVORO

Scegliere un percorso di studi che vada in una di queste direzioni, per quanto possa essere estraneo ai nostri desideri in quanto studenti ed ai nostri desideri in quanti lavoratori, potrebbe davvero consentirci, una volta conseguita la laurea o il diploma, di trovare lavoro immediatamente e senza alcuno sforzo.

Queste figure professionali, cosiddette introvabili, risultano essere afferenti, secondo le ultime ricerche statistiche in merito (dati aggiornati a novembre 2011), ai seguenti settori di specializzazione

– Settore economico (si evidenzia, in particolare, la necessità di figure afferenti al settore bancario-assicurativo, economico-aziendale, economico-sociale ed economico-politico )

– Settore ingegneristico (si evidenzia, in particolare, la necessità di figure afferenti al settore civile, meccanico, informatico e delle telecomunicazioni)

– Settore socio-sanitario (si evidenzia, in particolare, la necessità di figure afferenti al settore infermieristico, educativo, riabilitativo)

– Settore farmaceutico