Depositi vincolati sul c/c soggetti a imposta di bollo

di Redazione Commenta

La stangata sul risparmio degli italiani varata negli ultimi due anni non ha escluso i conti deposito, che in precedenza erano assimilati a semplici strumenti di gestione della liquidità e chiaramente a rischio pressocchè nullo

La stangata sul risparmio degli italiani varata negli ultimi due anni non ha escluso i conti deposito, che in precedenza erano assimilati a semplici strumenti di gestione della liquidità e chiaramente a rischio pressocchè nullo. Tuttavia, dopo il super-bollo a scaglioni lanciato da Tremonti nel 2011 e la mini-patrimoniale con il decreto “Salva-Italia” da Monti a fine 2012, i conti deposito sono stati sempre più inquadrati come uno strumento di investimento. Come tali vengono assoggettati alla cosiddetta “patrimonialina”, ovvero un’imposta di bollo proporzionale al capitale investito.

Dal 2013 l’aliquota è salita allo 0,15% e per di più senza alcun limite, quando invece l’anno precedenza c’era un tetto massimo di 1.200 euro con aliquota allo 0,1%. Insomma, una stangata per i risparmiattori, che comunque hanno continuato a preferire i conti deposito ad altri strumenti del mercato monetario, visto che soprattutto per i BoT è iniziato un rapido declino dei tassi di remunerazione.

MIGLIORI CONTI DEPOSITO A 12 MESI DI MAGGIO 2013

Tuttavia, molte banche hanno iniziato ad aggirare questi paletti associando i conti deposito remunerati ai conti correnti, in modo tale da far pagare al cliente soltanto il bollo fisso annuo di 34,2 euro previsto per i tradizionali conti correnti intestati a persone fisiche. Venerdì 10 maggio 2013, però, è arrivato un chiarimento fondamentale dell’Agenzia delle Entrate, contenutto nella circolare 15/E.

MIGLIORI CONTI DEPOSITO MAGGIO 2013

E’ stato chiarito che le somme vincolate su un conto corrente ordinario non possono essere esentate dal pagamento del bollo proporzionale. Nella circolare si legge che se una somma di denaro non presenta lo scopo di fornire una provvista di cassa, bensì una remunerazione con interessi, dovrà essere assoggettata all’imposta di bollo dllo 0,15% come avviene per i conti deposito vincolati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>