Conti deposito tassi massimi fino al 5% a fine febbraio 2013

di Redazione Commenta

Lo scorso anno l’instabilità finanziaria ha spinto le famiglie italiane a puntare con maggiore decisione sui conti deposito

Lo scorso anno l’instabilità finanziaria ha spinto le famiglie italiane a puntare con maggiore decisione sui conti deposito, al fine di spuntare rendimenti positivi al netto dell’inflazione e di parcheggiare la liquidità in un posto sicuro in attesa di schiarite sui mercati finanziari. Nei conti deposito sono così finiti ben 100 miliardi di euro in più rispetto a dodici mesi prima. Da quanto emerge dal bollettino statistico trimestrale di Bankitalia la parte del leone la fanno proprio le famiglie, che hanno depositato in questi conti 65 miliardi in più.

I conti deposito sono conti bancari con funzionalità limitate al pagamento degli interessi. Semplicemente un risparmiatore versa del denaro su questo conto fino a una certa scadenza, ottenendo in cambio un interesse. Il conto non offre i servizi tradizionali dei conti correnti, ma non prevede nemmeno spese di gestione. Inoltre, in via del tutto promozionale, spesso le banche si accollano anche l’imposta di bollo.

MIGLIORI CONTI CORRENTI SENZA SPESE PER PENSIONATI

I conti deposito possono essere liberi o vincolati. Nel primo caso è possibile disinvestire le somme versate in ogni momento senza pagare penali, ma il tasso offerto dalle banche è solitamente molto basso. I conti deposito vincolati prevedono un vincolo di durata sull’impiego delle somme investite. Il rendimento è di solito molto alto (si arriva in certi casi a tassi annuali del 4-5%), ma se si ritira il denaro prima della scadenza prevista scatta una penale o il tasso si riduce all’osso.

MUTUI: TASSI PIU’ BASSI OFFERTI DALLE BANCHE STRANIERE

Per scegliere la migliore offerta presente sul mercato è importante valutare il rendimento netto offerto dalle banche, ovvero depurato dal prelievo fiscale e dall’inflazione. A fine febbraio 2013 i tassi più alti sono offerti da Banca delle Marche e Banca Mps, due istituti in difficoltà nella raccolta di denaro. I tassi offerti arrivano anche fino al 5%. I conti deposito sono garantiti dal Fondo interbancario di tutela dei depositi fino a 100mila euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>