Come molti ormai sapranno è partito nella giornata di ieri il collocamento per l'emissione delle obbligazioni ENI 2011 che..
Come molti ormai sapranno è partito nella giornata di ieri il collocamento per l’emissione delle obbligazioni ENI 2011 che termineranno presumibilmente il 4 ottobre dello stesso anno anche se è probabile che l’operazione venga chiusa prima del previsto dato il forte interesse da parte del pubblico investitore all’interno del quale si possono trovare molti piccoli risparmiatori.
Il collocamento delle Obbligazioni Eni 2011 è stato programmato quindi dal 14 settembre e verrà chiuso il prossimo 4 ottobre alle ore 17 salvo chiusura anticipata e prevede la collocazione di bond a tasso fisso e tasso variabile. Il valore nominale di ogni obbligazione Eni è stato posto a mille euro e ogni investitore ha la possibilità di investire non meno di 2 mila euro sia per la versione a tasso fisso che per quella a tasso variabile. Il valore totale dell’intero prestito obbligazionario è fissato a 1 miliardo di euro, ma potrebbe essere aumentato a 2 miliardi qualora la domanda sia superiore alle aspettative.
► OBBLIGAZIONI A BASSO RISCHIO PER IL 2011
Come in genere avviene in questi casi i titoli obbligazionari, ovvero i cosiddetti Bond Eni 2011, potranno essere negoziati al Mercato Obbligazionario Telematico tutti i giorni chiaramente seguendo gli orari della Borsa di Milano. I costi per l’investitore sono nulli ed il gruppo energetico ha bisogno di tale corporate bond al fine di rifinanziare prestiti avuti in precedenza e per effettuare nuovi investimenti nel mondo.
L’investimento obbligazionario prevede un guadagno percentuale che verrà stabilito con precisione entro i 5 giorni precedenti la chiusura del collocamento. Il rendimento delle obbligazioni ENI segue l’indice mid swap a 6 anni che viene sommato ad uno spread compreso tra l’1,8 e il 2,8%, mentre per i bond Eni a tasso variabile avverrà una indicizzazione che seguirà l’Euribor a 6 mesi oltre uno spread compreso tra l’1,8 e il 2,8%.