I depositi online vincolati almeno a 12 mesi rappresentano una forma sicura e redditizia (+2%) di investimento di liquidità.
Questi strumenti innovativi, infatti, nonostante vengano annualmente colpiti da una tassazione elevatissima (aliquota al 27%), sono stati protagonisti del biennio 2009-2010 che è stato caratterizzato, come ben sappiamo, dal crollo totale dei rendimenti a brevissimo termine, divenendo lo strumento di liquidità per eccellenza.
Anche nel 2011, dovessero persistere queste condizioni macroeconomiche e finanziarie (e gli esperti suggeriscono che sarà effettivamente così) i depositi online dovrebbero garantire le medesime condizioni che hanno avvantaggiato i piccoli risparmiatori.
I motivi che hanno determinato e determineranno il successo dei depositi online sono da ricercarsi nella semplicità di funzionamento, nell’assenza di commissioni o di qualsiasi altro tipo di spesa di gestione e nel fatto che offra rendimenti comparativamente più alti a strumenti di investimenti di liquidità simili.
Nonostante tutti questi vantaggi, però, bisogna porre particolare attenzione al costo della vita poiché, in generale, i rendimenti dei depositi online sono andati calando nel secondo semestre del 2010.
Per ovviare al problema, dunque, e superare la fatidica soglia del 1,7% (tasso medio d’inflazione del 2011), sarebbe bene optare per un piano di risparmio vincolato almeno a 12 mesi soluzione grazie alla quale potremo ottenere un rendimento record pari al 2%.