Vantaggi e svantaggi delle polizze vita

di Redazione Commenta

Le polizze vita tradizionali presentano diversi vantaggi, ma anche alcuni svantaggi che è meglio sempre considerare prima di valutare la sottoscrizione di un contratto relativo a questa tipologia di investimento

Le polizze vita tradizionali presentano diversi vantaggi, ma anche alcuni svantaggi che è meglio sempre considerare prima di valutare la sottoscrizione di un contratto relativo a questa tipologia di investimento. Le polizze vita ramo I (tradizionali) non sono assoggettate al pagamento dell’imposta di bollo dello 0,15% prevista per i prodotti finanziari dal primo gennaio 2013. Inoltre, le polizze vita non sono pignorabili, non possono essere sequestrate e su di esse non si applica la tassa di successione. Altresì, non rientrano nell’asse ereditario.

Un altro vantaggio arriva dalla retrocessione e dal consolidamento del risultato. Infatti, ogni anno il risultato netto ottenuto dalla gestione viene retrocesso e consolidato (ovvero va a maturare nuovi interesse). Il capitale rivalutato non è soggetto a fluttuazioni di mercato. Bisogna ricordare che le gestioni separate sono dei fondi di investimento creati appositamente dalla compagnia di assicurazioni e gestiti separatamente rispetto al complesso delle attività dell’impresa.

POLIZZE VITA: RENDIMENTO 2012 AL 3,9%

In queste gestioni vi confluiscono i premi netti versati dai contraenti che hanno sottoscritto polizze rivalutabili. Dal rendimento ottenuto con il fondo deriva la rivalutazione annua del capitale dovuto al cliente. Molti contratti prevedono la garanzia di un rendimento minimo, altri no. La modalità tipica di gestione delle polizze di ramo I è quella del “costo storico”: i titoli inseriti in portfolio vengono contabilizzati al prezzo di acquisto e non fluttuano in base all’andamento del mercato.

FONDI PENSIONE: QUALI VANTAGGI FISCALI PER IL RISPARMIATORE?

Tra gli svantaggi troviamo i caricamenti iniziali: circa l’80% dei contratti oggi in commercio prevede costi di ingresso compresi tra il 2% e il 2,5%. Ci sono poi le commissioni di gestione, che in media si aggirano tra l’1% e l’1,5% all’anno. Infine, occhio anche alla difficoltà di liquidazione. Come tutti i prodotti ramo vita è ideale mantenere la polizza fino alla scadenza: nei primi anni di contratto i costi di riscatto sono molto elevati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>