Investire 100.000 euro in polizze vita

di Redazione 1

Poca convenienza nella scelta delle polizze vita come strumento finanziario per la costruzione di una rendita vitalizia.

Abbiano già avuto modo di interessarci della strategia migliore per investire 100.000 in titoli di Stato segnalando come, i Buoni Pluriennali del Tesoro, riescano a rendere circa il 6,5% annuo.

Una cifra non eccessiva, sicuramente, ma, se confrontata a quella resa disponibile dalle polizze vita, da sempre considerate il principale strumento finanziario per la creazione di un vitalizio, decisamente attraente.

Le polizze vita, checché se ne dica, hanno ormai perso quel fascino, e soprattutto quei rendimenti, del passato e, oggi, investire 100.000 euro in una simile soluzione equivarrebbe ad introiti annuali pari a circa 5.000 euro.

I motivi di questa svalutazione, ovviamente, sono molti anche se, come per altri casi simili, possiamo cercare di individuare la causa precipua in un unico fattore.

GUADAGNARE CON LE POLIZZE VITA RIVALUTABILI

In questo specifico caso, infatti, si può attribuire la perdita di smalto delle polizze vita proprio a causa delle migliorate aspettative di vita: vivendo di più, insomma, aumentano costi e premi delle polizze che, di conseguenza, non riesco più ad offrire quanto offerto, in un passato neanche troppo remoto, nel quale si viveva di meno.

La questione, inoltre, si fa decisamente problematica per le donne che, avendo prospettive di vita migliori rispetto a quelle degli uomini, incassano cifre sostanzialmente inferiori.

Infine vi è da sottolineare come le polizze vita reversibili siano decisamente sconsigliabili. Aderendo ad un’opzione di codesto tipo, infatti, la donna potrebbe vedersi ridurre il proprio vitalizio di circa 500 euro all’anno mentre l’uomo addirittura di 1.000.

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