Perché conviene aderire alla previdenza integrativa?

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Il sistema previdenziale pubblico è sempre più sotto pressione. La riforma delle pensioni messa in atto dall’esecutivo Monti ha reso ancora più urgente il bisogno di aderire alla previdenza integrativa, in particolare per i più giovani che rientrano completamente nel sistema contributivo

Il sistema previdenziale pubblico è sempre più sotto pressione. La riforma delle pensioni messa in atto dall’esecutivo Monti ha reso ancora più urgente il bisogno di aderire alla previdenza integrativa, in particolare per i più giovani che rientrano completamente nel sistema contributivo. Quando questo regime prenderà il via a tutti gli effetti, il vitalizio scenderà fino al 50-60% della retribuzione finale ma per i più giovani e i lavoratori autonomi i valori potrebbero essere molto più bassi. La riduzione dipende essenzialmente da due fattori fondamentali.

Il primo è l’allungamento della speranza di vita, alla quale sono adeguati i coefficienti utilizzati per trasformare il capitale accumulato in una prestazione pensionistica. Grazie alle conquiste in campo medico, la speranza di vita aumenterà in futuro soprattutto per le donne. Per compensare questa penalizzazione la riforma Fornero porterà a un allungamento della vita lavorativa. Tuttavia, il taglio che si subisce dal lato dei coefficienti non viene compensato.

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Il secondo fondamentale fattore è la crisi economica. Nel sistema contributivo l’importo del vitalizio dipende dall’andamento dell’Azienda Italia. I contributi vengono rivalutati in base alla media mobile del pil registrato nei cinque anni precedenti. Nel biennio 2008-2009 la contrazione del pil ha raggiunto il 6,7%, ma anche nel triennio 2010-2012 le cose non sono andate molto bene. Si arriva così a una media a cinque anni negativa in termini reali: il montante contributivo si sta rivalutando meno dell’aumento dell’inflazione.

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Investire nella previdenza integrativa vuol dire legare i rendimenti all’andamento dei mercati finanziari, con una maggiore possibilità di diversificare i rischi. La crisi finanziaria degli ultimi anni ha reso le valutazioni sui mercati in molti casi decisamente attraenti, per cui aderire oggi al sistema previdenziale complementare potrebbe essere molto vantaggioso soprattutto per i più giovani o per i lavoratori autonomi.

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