La regione Puglia vuole far crescere il suo brand attraverso la natura, i beni culturali e le tradizioni enograstronomiche con 800 ore di visite guidate in lingua che abbracciano 6 province e 54 comuni
L’offerta non finisce qui: il sabato sarà “no-stop” fino alle ore 23 in chiese, castelli, palazzi storici, musei e siti archeologici, per un totale di oltre 150 siti storico-artistici. L’offerta estiva si arricchirà con 700 eventi, 60 reading d’autore sulle spiagge e 50 attività sul mare. Lo scorso anno, nel mese di agosto, la regione Puglia ha conquistato il primato nella crescita dell’incoming con una quota del 10,9% sulla massa di turisti stranieri in Italia.
La regione ha accolto 100.000 arrivi (+13%) e ha registrato più di 570.000 presenze (+7%). Il primo mercato estero per la Puglia resta sempre la Germania (18%), poi c’è la Francia (9,6%) e il Giappone (6,8%). Il mercato giapponese è probabilmente quello con le maggiori potenzialità. Infatti, ad oggi il turista nipponico si ferma in Puglia in media solo 1,86 giorni per vedere Alberobello.
La crescita della Puglia prosegue anche grazie al miglioramento dei collegamenti aerei diretti tra Bari e Brindisi con Madrid, Barcellona, Siviglia, Valencia e Girona. Gli arrivi dalla Spagna sono aumentati del 107%, ma è cresciuto tanto anche il mercato inglese: 31.000 arrivi (+18%) e 229.000 presenze (+112%). Per il 2012 le prospettive sono ottime, con la maggior parte delle camere disponibili già prenotate. Migliorata anche l’informazione con i portali web pugliaevents.it e viaggiareinpuglia.it.
