Ci sono molte buone abitudini delle quali tenere conto per risparmiare sull’albero di Natale. Uno dei consigli, quando si è nel periodo delle feste, è quello di spegnere sempre le luci quando si va a letto. Ma si può fare molto altro, come sostiene la Guardia di Finanza, per non sprecare soldi inutilmente ed avere un albero di Natale dignitoso. Ad esempio, le forze dell’ordine consigliano di non acquistare luci pericolose. Negli ultimi tempi, come ormai da copione, sono state sequestrate centinaia di migliaia di luci provenienti dalla Cina.
Un’altra voce per il risparmio concerne gli addobbi natalizi. Costano troppo? La risposta è si, ragion per cui il consiglio è quello di riciclare quando possibile per quest’anno quelli utilizzati per il Natale dello scorso anno.
Per quel che concerne invece la scelta dell’albero di Natale, un’indagine della Cia, la Confederazione italiana agricoltori, rivela come anche su questa tradizione la crisi economica abbia lasciato un solco. Nello specifico, per il Natale 2013 crolleranno del 20% gli acquisti dell’albero di Natale vero, quello che si può scegliere presso i vivai.
E nello stesso tempo è in aumento la tendenza a riciclare l’albero dell’anno scorso, oppure a comprarne uno nuovo ma finto. Quello finto costa meno dell’albero vero, ma è anche meno ecologico. La crisi economica, rivela altresì la Confederazione italiana agricoltori, ha contribuito anche a diminuire le dimensioni dell’albero di Natale del 2013 che è mediamente più basso e più piccolo in salotto come nelle piazze. E lo stesso dicasi anche per l’albero di Natale che viene esposto nei negozi sotto le feste.
