Quanto prenderemo di pensione?

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Il tema delle pensioni sta diventando uno dei più importanti per gli italiani, in quanto il nuovo sistema contributivo rischia di mettere in difficoltà milioni di persone assicurando un reddito davvero molto basso rispetto a quanto avveniva in passato

Il tema delle pensioni sta diventando uno dei più importanti per gli italiani, in quanto il nuovo sistema contributivo rischia di mettere in difficoltà milioni di persone assicurando un reddito davvero molto basso rispetto a quanto avveniva in passato. Entro l’estate l’Inps invierà a centinaia di migliaia di lavoratori delle informazioni fondamentali per capire quale sarà il proprio destino previdenziale, per chi è alla fine del propria carriera lavorativa e si prepara a cambiare radicalmente il modo di vivere.

Avere una stima sulla pensione futura può aiutare a comprendere anche l’importanza di procedere con la costruzione di una pensione di scorta, ancora poco diffusa tra gli italiani che comunque devono fare i conti con redditi disponibili sempre più bassi e una diminuzione dei risparmi. L’Inps ora fornirà stime per chi è a un passo dalla pensione, in quanto l’impatto delle variabili in grado di condizionare l’importo finale della pensione è più limitato su un arco di tempo più breve.

RIFORMA PENSIONI: COSA BISOGNA SAPERE

Nel lungo termine le stime sulla pensione futura sono decisamente più difficili da effettuare, in quanto bisogna considerare la discontinuità lavorativa, e quindi retributiva, l’impatto dell’inflazione (che provoca l’erosione del capitale nel lungo periodo), l’andamento dell’Azienda Italia (ovvero del prodotto interno lordo). Tuttavia, fare una stima approssimativa sulla pensione che verrà, replicando magari le condizioni attuali, aiuta tantissimo a prendere le decisioni più opportune per pensare al proprio futuro.

COME RISCATTARE IL FONDO PENSIONE

E’ per questo che derire a un fondo pensione, e quindi alla previdenza integrativa, può essere fondamentale per avere in futuro un ulteriore reddito, senza contare la possibilità di incassare anticipazioni per una serie di possibilità che invece il Tfr tenuto in azienda non offre. Inoltre, c’è anche il vantaggio di non dover pagare interessi sul capitale restituito e anzi si possono ottenere interessanti benefici fiscali.

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