Se un risparmiatore dovesse trovarsi nella malaugurata situazione di andare a debito con la propria banca, i costi potrebbero essere davvero molto elevati e non semplici da sostenere nel medio periodo
Se un risparmiatore dovesse trovarsi nella malaugurata situazione di andare a debito con la propria banca, i costi potrebbero essere davvero molto elevati e non semplici da sostenere nel medio periodo. I tassi effettivi possano superare il 20% per i fidi e il 15% per i prestiti. Inoltre, la nuova legge ha abolito la commissione di massimo scoperto. Le novità più importanti introdotte di recente sono due: la Cdf, ovvero la Commissione disponibilità fondi per i fidi bancari; la Civ, ovvero la Commissione d’istruttoria veloce per gli sconfini extrafido.
Nel 2012 le regole sul fido (o affidamento) bancario sono decisamente cambiate. Se si chiede un fido e poi non lo si usa, il correntista è tenuto lo stesso a pagare le spese: si paga il sol fatto che si chiede un fido alla banca. Non conta se viene utilizzato solo un mese o tre mesi: viene pagata una commissione fissa alla banca. Se si chiede un fido di 5mila euro per 12 mesi e viene usato però solo 30 giorni, si può pagare in interessi fino a 170 euro (mediamente intorno a 160 euro).
► TASSE SUL RISPARMIO DEGLI ITALIANI +50% NEL 2013
Il costo è stato calcolato dall’Università Bocconi di Milano in uno studio condotto di recente con CorrierEconomia su 8 grandi banche italiane (Intesa SanPaolo, Unicredit, Mps, Bnl, Carige, Bpm, Ubi Banca, Banco Popolare). Sull’importo totale impatto due componenti decisive: tasso passivo e Commissione di disponibilità fondi. Quest’ultima pesa per due terzi del costo totale.
► PERCHE’ CONVIENE ADERIRE ALLA PREVIDENZA INTEGRATIVA?
Ormai tuttte le banche applicano una commissione sui fidi dello 0,5% a trimestre (massimo consentito). Questo costo va aggiunto al tasso passivo medio che sfiora mediamente il 18% (considerando il Taeg, ovvero il tasso annuo effettivo globale). Si può risparmiare chiedendo un fido di durata inferiore alla banca, ad esempio un mese. Al momento il minimo che si paga per un affidamento di un mese di 5mila euro è di 60 euro circa.
