Guadagnare con LinkedIn è possibile a patto che si leggano le guide sull'argomento disponibili online.
Se Facebook, infatti, è nato dall’idea di trasferire sul web l’annuario dell’Università di Harvard, presso il quale venne creato nel 2004, per poi espandersi a differenti ambiti socio-geografici e Twitter raccoglie e migliora i precedenti esperimenti dell’allora nascente mondo del microblogging, LinkedIn nasce con il preciso intento di creare e sviluppare collegamenti e contatti esclusivamente professionali e lavorativi.
In parole povere LinkedIn fa tra i colleghi di una medesima azienda o tra due differenti aziende dello stesso settore, quello che Facebook fa tra amici e conoscenti: metterli in contatto per crescere professionalmente, nel primo caso, o socialmente, nel secondo caso.
Si intuisce, dunque, quali siano le potenzialità ed i rischi di un tale strumento lavorativo che, purtroppo, viene ancora troppo spesso considerato semplicemente quale una versione seria o seriosa di Facebook o Twitter.
Sarebbe dunque bene, prima di iscriversi a LinkedIn o addirittura accedere alla versione pro del social network (ovverosia LinkedIn Premium), leggere una della molte guide complete a LinkedIn che si possono scovare online (una delle migliori si può trovare in vendita promozionale a 5,90 euro presso l’e-commerce della Casa Editrice Navi Torve all’indirizzo navitorve.com/shop), così da acquisire le necessarie conoscenze e le fondamentali competenze affinché la nostra esperienza su LinkedIn sia la più prolifica possibile e possa tradursi, nel breve periodo, in nuove ed esaltanti esperienze professionali che facciano crescere la nostra reputazione online nonché la nostra rete di importantissimi contatti lavorativi.
Fare soldi con LinkedIn 12 Marzo 2014 il 14:33
Molto interessante, ma fra poco si potranno fare soldi anche con i blog di LinkedIn!