Opzioni binarie 14 broker non autorizzati dalla Consob

di Redazione Commenta

Da qualche tempo le autorità di controllo europee stanno mettendo sotto torchio i broker che offrono servizi di negoziazione sulle opzioni binarie

Da qualche tempo le autorità di controllo europee stanno mettendo sotto torchio i broker che offrono servizi di negoziazione sulle opzioni binarie, ovvero l’ultima frontiera del trading online che hanno comunque le caratteristiche di una vera e propria scommessa in quanto funzionando secondo il sistema binario (1-0). Grazie alle opzioni binarie è possibile ottenere un profitto predeterminato, se si verifica un evento entro una certa scadenza temporale. Se l’evento, invece, non si verifica, la scommessa è persa e si perde l’intero capitale investito.

Il 28 marzo 2012 la Commissione ha precisato che le opzioni binarie sono strumenti finanziari a tutti gli effetti. Ciò vuol dire che chi offre servizi di trading su opzioni binarie deve essere autorizzato come impresa di investimento ai sensi della Mifid. A inizio luglio 2012 la Consob ha chiarito che “tutti i soggetti che intendono prestare servizi di investimenti aventi ad oggetto opzioni binarie verso il pubblico italiano devono essere dotati della necessaria autorizzazione”.

INVESTIRE NEL FOREX CON OPZIONI BINARIE

La Consob ha fatto scattare i controlli per verificare chi è in regola o meno. Oggi ci sono 14 siti internet oggetto di un “warning” da parte della Commissione stessa, ovvero società che non hanno ancora l’autorizzazione per offrire servizi di trading su opzioni binarie.

Chi non è in regola rischia sanzioni penali e amministrative. I warning della Consob sono sui seguenti siti internet: brokersfeed.com; optionfired.com; optionet.com; ioption.com; eztrader.com; bocapital.com; tradesmarter.com; startoptions.com; ikkotrader.com; optionbit.com; optionfair.com; 24option.com; marketpunter.com; anyoption.com.

COME INVESTIRE NEL FOREX

Le opzioni binarie permettono al trader di scommettere su numerosi strumenti finanziari: azioni, indici, valute estere, oro, argento, petrolio, tassi, bond e così via. Il “warning” della Consob segnala una situazione di pericolo per il risparmiatore. La Consob suggerisce sempre di verificare il soggetto che offre servizi di investimento. Per vedere velocemente se il soggetto è potenzialmente pericoloso, basta cliccare il nome del broker sulla finestra “ricerca” nella home page del sito della Consob.

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