Ipoteca Equitalia

di Redazione Commenta

Equitalia è una società pubblica finalizzata alla riscossione dei tributi e negli ultimi periodi molti blog che si occupano di finanza ed economia hanno fatto luce su alcuni aspetti misteriosi che riguardano la riscossione delle tasse fatte proprio da questa società.

Equitalia è una società pubblica finalizzata alla riscossione dei tributi e negli ultimi periodi molti blog che si occupano di finanza ed economia hanno fatto luce su alcuni aspetti misteriosi che riguardano la riscossione delle tasse fatte proprio da questa società.
Fino a tre anni fa le imposte venivano richieste dalle banche, ma poi lo Stato ha pensato di dare in mano questo compito ad un’agenzia pubblica perché le banche non mostravano alcun interesse. Equitalia nasce proprio per risolvere questo problema perché oltre a riscuotere per gli enti ha il dovere di provvedere alla riscossione quando un cittadino non paga una rata dell’Imps, si dimentica una multa o non si paga tutta l’iva.


Purtroppo per gli italiani il fatto quotidiano ha pubblicato qualche mese fa un’articolo davvero interessante in cui mostra che la legge ancora una volta non è uguale per tutti, infatti Equitalia faceva trattamenti di favore a partiti, imprese e personaggi famosi. In rete sono emersi dei documenti “top secret” in cui un agente della società indicava ai suoi collaboratori alcuni gruppi o persone esenti dal sollecito di pagamento come Forza Italia, Alleanza Nazionale e i DS.
Per rendere più significativo questo articolo abbiamo fatto una ricerca a tappeto per fornire ai nostri lettori tutto il materiale necessario per potersi fare un’idea su quello che sta accadendo nel nostro amato paese. Il sole 24 ore ha riportato alcuni provvedimenti per far fronte ai casi di ipoteche illegittime indette da Equitalia e per aiutare il cittadino a difendere i propri interessi. Lo stato dice che non si possono applicare ipoteche ed espropri per importi non superiori a 20mila euro e se si tratta della casa dove abita il contribuente Equitalia ha l’obbligo di avvisare prima che l’agente proceda a qualsiasi iscrizione sul bene immobile e avrà a disposizione 30 giorni di tempo per sistemare la sua posizione.
Per importi inferiori a 2000 euro sono ammessi solo solleciti di pagamento, inoltre la società è obbligata a concedere un nuovo piano di rateizzazione laddove il cittadino non riesce a pagare l’intera somma.

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