Investire in Facebook, sebbene l'azienda non sia ancora quotata, si può fare in modo indiretto. Scoprite come su Senza Soldi.
Nell’attesa, che si rivela spasmodica poiché molti vorrebbero, sin da ora, mettere le mani su un fenomeno la cui quotazione in Borsa vale 100 miliardi, si può aggirare lo spinoso problema e, almeno indirettamente, investire in Facebook.
Come moltissimi di noi sanno, infatti, sono ormai più di 500 milioni gli utenti attivi su Facebook ovverosia quelli che, quotidianamente, pubblicano, nella propria o altrui bacheca, i contenuti più disparati.
LEGGI COME GUADAGNARE CON FACEBOOK
Foto, video, citazioni, articoli e notizie di vario genere, nonostante la loro conoscenza e la loro divulgazione sia sottoposta all’egida della legge sulla privacy, sono conservate, permanentemente, sui server di Facebook.
Questi server devono contenere, conservare e proteggere una enorme quantità di dati, in continua crescita, di modo che siano tutelati da attacchi o appropriazioni indebite di qualsiasi natura.
Facebook, però, come moltissime altre realtà, non dispone di terminali propri sufficienti a svolgere queste delicate operazioni e deve rivolgersi ad aziende terze, a web farm specializzate del settore.
Se si volesse, dunque, investire indirettamente in Facebook, si potrebbe fare decidendo di acquistare azioni delle società fornitrici dei server necessari a Facebook per il proprio funzionamento.
Una di queste, senza dubbio la più importante, è il fondo di investimento REIT (creato dalla fusione tra la società immobiliare Richard Ellis e il fondo pensionistico dei lavoratori pubblici della California) che, pur detenendo, nei propri server, soltanto il 16% delle informazioni di Facebook, ma seguendone le evoluzioni passo dopo passo, è riuscita a rivalutarsi del 400% annuo in 7 anni e, oggi, può offrire dividendi pari al 4,4%.
