Il mondo degli investimenti finanziari sta diventando sempre più complesso negli ultimi anni, a causa delle continue turbolenze che hanno scosso più volte i mercati
Il mondo degli investimenti finanziari sta diventando sempre più complesso negli ultimi anni, a causa delle continue turbolenze che hanno scosso più volte i mercati. Nel 2008 è toccato ai mutui subprime e al crack Lehman mettere in ginocchio le borse, mentre dal 2010 la crisi dei debiti sovrani della zona euro ha rischiato di mettere a repentaglio il futuro della moneta unica e quello di molti paesi della periferia europea.
Tuttavia, nonostante la forte incertezza che si respira è pur sempre possibile ottenere dei buoni risultati investendo in borsa, a patto di non commettere errori eccessivamente grandi da provocare un pesante passivo in grado di distruggere non solo il capitale economico ma anche quello psicologico. Uno degli errori più comuni tra i piccoli risparmiatori è quello di investire in asset che hanno un rendimento potenzialmente molto alto, ma che presentano contestualmente rischi enormi.
Un altro errore da evitare è quello di mettere tutte le uove nello stesso paniere. I più grandi gestori al mondo diversificano i loro portafogli di investimento tra asset più difensivi e altri più rischiosi. I risparmiatori tendono anche a non mantenere mai una piccola quota in liquidità per far fronte a improvvise esigenze, ma investono tutto il patrimonio in un solo colpo. E’ sbagliato anche acquistare fondi comuni di investimento senza confrontare le varie offerte delle società di gestione del risparmio.
Infatti, ci sono case di investimento che richiedono commissioni di ingresso, uscita e gestione più basse e altre molto più alte. A volte si possono comprare quote a costo zero, a partire da importi più elevatii. Un altro errore comune è quello di dare troppo peso alle performance passate quando si acquista una quota di un fondo. Oggi non esistono investimenti sicuri e nessuna casa di investimento può garantirci un ritorno positivo stabile nel tempo, a anche se in passato ha registrato rendimenti spettacolari.
